fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Caso Segre, Lega: "La sinistra ha impedito l’approvazione della cittadinanza onoraria, sono loro i veri fascisti" In evidenza

"Strumentalizzano un simbolo della Shoah come Liliana Segre per consenso elettorale"

“Quando la sinistra è a corto di argomenti puntualmente ci accusa di fascismo e di ogni altra possibile nefandezza. Strumentalizzano un simbolo della Shoah come Liliana Segre per consenso elettorale: anche gli italiani ormai hanno capito il giochino”.

Lo dichiarano i consiglieri comunali della Lega Lorella Cozzani, Redento Mochi, Federica Paita, Simone Vatteroni e il capogruppo Lorenzo Viviani, rispondendo alle accuse dell’opposizione dopo il consiglio comunale di lunedì sera. “Per rispondere alla grave accusa di indossare la maglia nera come i fascisti ci basterà ricordare i fatti – continuano i consiglieri leghisti – Nell’ultimo consiglio comunale a nostra volta, con un ordine del giorno di tutta la maggioranza, abbiamo proposto il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, eliminando dal testo alcuni passaggi provocatori inseriti ad arte dall’opposizione. La verità è che se centrosinistra e M5S non fossero usciti dall’aula prima del voto, facendo saltare volutamente il numero legale, già oggi la cittadinanza onoraria a Segre sarebbe stata approvata con atti ufficiali. Lo sarà in ogni caso in un prossimo consiglio comunale. E noi saremmo fascisti?”.

“In più sarebbe stato opportuno condividere un documento così importante con tutte le forze politiche prima del consiglio comunale. Invece l’opposizione l’ha presentato senza alcun preavviso per poi scappare dal dibattito, forse perché non ha gradito la condanna di “ogni forma di totalitarismo”, compreso quello comunista, che abbiamo inserito nell’ordine del giorno. Noi non abbiamo alcun problema a condannare il fascismo, come già abbiamo fatto più volte: la sinistra è disposta invece a votare un documento che condanna i crimini del comunismo? – conclude il gruppo consiliare della Lega – Sono ormai abituati a sventolare lo spettro del pericolo fascista a ogni occasione, facendo un torto a chi il vero fascismo l’ha combattuto e subito sulla sua pelle. Ora si sono anche abbassati ad utilizzare per un po’ di consenso la figura di Liliana Segre, quando di fatto loro stessi, in consiglio comunale, ne hanno impedito il riconoscimento come cittadina onoraria della Spezia. Vergogna”.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.