Si tratta di un risultato che non può far di certo esultare il partito fondato da Silvio Berlusconi, che alle scorse regionali in Umbria (del 2015) aveva raccolto un 8,5%, ben 3 punti percentuali in più. Di sicuro può festeggiare la vittoria del candidato del centrodestra eletto anche grazie ai voti di Forza Italia, Donatella Tesei (ha vinto con il 57,55%).
“È stata una vittoria oltre le aspettative, l’Umbria veniva da una situazione particolare, comunque 20 punti di distacco non se li aspettava nessuno – ha commentato così i risultati delle elezioni regionali in Umbria il consigliere di Forza Italia Fabio Cenerini – Forza Italia deve prendere atto che questo è sempre meno un paese di moderati e sempre più un paese di incavolati, questo lo dice chiaramente l’aumento dei voti alla Lega e Fratelli D’Italia. Bisogna prenderne atto e parlare di temi oggi particolarmente affrontati dai sovranisti, magari in modo diverso”.
Prossimo appuntamento importante sono proprio le elezioni regionali in Liguria del 2020, ed il consigliere di Forza Italia si è augurato un’alleanza PD-M5S anche in salsa ligure: “Il movimento di Beppe Grillo se si allea con il Partito Democratico si autodistrugge. Il M5S ha giustamente denunciato quanto accaduto in Umbria, una follia però poi presentarsi con chi hai denunciato. Ogni regione ha una storia diversa, in questi mesi ci sarà una riorganizzazione di Forza Italia, verrà nominato un commissario regionale e da lì ripartiremo".
Il consigliere si è soffermato anche sul rapporto tra il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e Forza Italia: "La diatriba con Giovanni Toti ultimamente è calata come toni, da oggi alla campagna elettorale vedremo come andranno le cose. Credo che al tavolo nazionale del candidato del centrodestra per le prossime elezioni liguri non si sia ancora discusso, quelle che escono sono indiscrezioni di singoli. Si ragionerà sulla Liguria, c’è un presidente uscente che ha governato bene, vedremo cosa accadrà, non c’è nessuna preclusione verso nessuno. In una coalizione si parla e si decide ma questo non è ancora avvenuto”.