Con la presente sono a ribadire in merito al comunicato riguardante la variante al PUC su area ENEL che quanto riportato è privo di ogni fondamento e dunque penso frutto di una mail non certo partita dal mio indirizzo.
Vi ricordo infatti che il gruppo Per la nostra città con Guerri è rappresentato politicamente e legalmente dal sottoscritto e il sottoscritto non condivide quanto espresso nella nota, né nella forma , né nella sostanza.
Il Gruppo “Per la nostra città con Guerri” sulla delibera in questione infatti ha espresso attraverso i suoi consiglieri valutazioni e pareri decisamente contrapposti e dunque è opportuno precisare che Giulio Guerri ha votato la delibera citata, come da ormai molto tempo vota qualsiasi cosa voti il sindaco e la sua maggioranza.
Il suo capogruppo, rappresentante del gruppo stesso e dunque l’unico autorizzato a diramare comunicati a nome del gruppo, come ribadisce la nota del ministero (trovate la sintesi qui) ha invece abbandonando l’aula non condividendo assolutamente lo spirito di tale provvedimento.
Un provvedimento che di fatto verrà platealmente smentito tra qualche mese dai fatti, quando Enel otterrà l’autorizzazione alla centrale a gas, e grazie alla straordinaria pensata anche di Guerri si sarà perso tempo prezioso per avviare una reale trattativa sulla riconversione e la bonifica dell’area.
Guerri farebbe bene ad informarsi prima di prendere decisioni visto che da mesi non si raccorda, né si confronta minimamente col suo capogruppo palesando dunque un atteggiamento scorretto e lesivo degli interessi dei nostri elettori.
Mi riservo nei prossimi giorni di affidare a un legale per eventuali azioni, volte a far cessare questa situazione assurda nella quale vostro malgrado siete rimasti coinvolti.
Massimo Baldino Caratozzolo
(Capogruppo Per la nostra città con GUERRI)