Tutto come previsto. Come aveva anticipato Gazzetta della Spezia nei giorni scorsi, è l'ex senatore piemontese Daniele Borioli il nuovo commissario del Partito Democratico spezzino.
La nomina è arrivata ufficialmente oggi dalla commissione di garanzia del Pd nazionale, dopo l'addio dell'ex segretaria provinciale Federica Pecunia, passata con Matteo Renzi.
Come avevamo già scritto, Borioli dovrà traghettare il partito fino al congresso, e dovrà anche sbrogliare la matassa della difficilissima situazione economica del partito a livello locale.
Borioli, che fino ad oggi, non a caso, ha ricoperto il ruolo di tesoriere del Pd in Piemonte, incontrerà i circoli, i consiglieri e i sindaci dem del territorio.
Ma ci sarà più di qualche esponente del Pd locale accoglierà il nuovo commissario a braccia conserte, giudicando la mossa, voluta soprattuto dallo spezzino Andrea Orlando, vicesegretario del partito, come un tentativo di "congelare" il dibattito interno in vista delle elezioni regionali del 2020 e delle relative candidature. Tempi interessanti per il Pd.