"È di qualche giorno fa il voto a stragrande maggioranza del Parlamento europeo in merito alla risoluzione che equipara comunismo e nazifascismo sia sul piano ideologico che su quello storico.
Una risoluzione che ritiene l'URSS corresponsabile assieme alla Germania nazista dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, accusa la Russia di oggi perché mantiene viva la memoria storica senza revisionismi, denuncia la presenza di monumenti e l'uso di simboli comunisti, auspica che i manuali scolastici vengano riscritti secondo i presupposti ideologici contenuti nella mozione e sottolinea (senza condannare minimamente il fatto) che in alcuni Stati membri della UE la legge vieta le ideologie comuniste al pari di quelle naziste.
Il testo di quella risoluzione, il più grande atto di revisionismo storico che sia mai stato concepito, è stato votato in blocco dai parlamentari europei del PD, compreso il ligure Brando Benifei.
Gli stessi che predicano antifascismo ad intermittenza, commemorando nelle feste comandate i martiri antifascisti che morirono avendo nel cuore il sogno di una società socialista e un'ammirazione sconfinata verso l'Unione Sovietica per poi, alla prima occasione, mancare di rispetto alla loro memoria ed alla storia comunista.
Sia chiaro al PD, che ha votato una mozione insieme ai peggiori populisti, fascisti e leghisti in Europa, che non ci faremo intimidire, che non rinunceremo mai ad esporre i nostri simboli, che sempre elogeremo la grande Armata Rossa degli Operai e dei Contadini che resistette a nazisti e fascisti, che aprì i cancelli di Auschwitz, che prese Berlino cancellando dalla storia il nazismo.
Noi comunisti, fieri della nostra storia, continueremo a "camminare" nel solco tracciato da Gramsci, Togliatti, Secchia, Longo, Berlinguer, da tutte le partigiane ed i partigiani comunisti, da tutti coloro che sono caduti in ogni lotta di liberazione, da coloro che in Italia hanno sopportato fame e galera, disoccupazione e torture, da chi ci ha liberato ed ora qualcuno vorrebbe equiparare agli oppressori che sono stati combattuti.
Siete voi Piddini a dovervi vergognare, voi che andate a braccetto con i fascisti di Fratelli d'Italia e della Lega cercando di eliminare l'identità e la storia comunista".
Matteo Bellegoni
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Segretario federazione della Liguria
Luca Stocchi
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Segretario federazione di Genova
Erik Bertola
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Segretario federazione di Savona
Pier Luigi Sommovigo
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Segretario federazione della Spezia