In risposta alle opposizioni sulla Centrale Enel, il Sindaco Peracchini dichiara quanto segue: "Sulla centrale Enel l'opposizione arriva tardi con proposte all'acqua di rosa: è in calendario per la giunta di lunedì prossimo una variante al PUC che vincola Enel in modo molto concreto, al di là degli slogan, che sarà poi vagliata dal Consiglio Comunale. Una variante fondamentale per la tutela degli spezzini che costringe Enel a concordare con il Comune della Spezia la destinazione delle aree e che la vincola ad utilizzarle senza la presenza di combustibili fossili: finalmente uno stop serio al carbone dopo cinquant'anni di chiacchiere".
"La nostra mossa però non è solo tecnica - continua il primo cittadino - ma anche politica: come nel primo governo Conte, anche con questo nuovo assetto politico sorretto dai Cinque Stelle, PD e LEU ho scritto lettere di congratulazioni invitando i ministri competenti in materia, Ministro dell'Ambiente Costa e il Ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli entrambi in quota Cinque Stelle, a visitare l'area Enel alla Spezia insieme all'Amministrazione e a tutto il Consiglio Comunale aprendo un tavolo di confronto".
"Francamente credevo che l'onorevole Orlando avesse già pensato alla questione: alla festa dell'Unità aveva annunciato che lo scorso martedì avrebbe incontrato Patuanelli proprio sulla centrale Enel e attendo fiducioso una comunicazione in merito".
"Per quanto mi riguarda, il 18 settembre sarò a Roma alla Conferenza dei Servizi ad assicurarmi che la voce della Città della Spezia sia forte e chiara sullo stop al carbone e mi auguro che in quella sede il nuovo Governo giallo-rosso confermi la cessazione dell'uso del carbone della Centrale spezzina al 31 dicembre 2020. Se le opposizioni spezzine che a Roma sorreggono l'attuale governo vogliono unirsi per fare pressione comune sui Ministeri sono i benvenuti. Il bene comune non dovrebbe conoscere bandiere di partito".
"Questo è un momento delicato - conclude Peracchini - e non possiamo permetterci di sognare: la realtà ci chiama per il 18 settembre per dire no al carbone. Una partita che possiamo vincere se la giochiamo tutti insieme".