Si continua in un piano totalmente antidemocratico o meglio per nulla condiviso per quello che riguarda le scelte da porre in essere in sintonia con il territorio. Abbiamo assistito a diatribe in merito al nulla per Enel per perdere tempo e andare avanti con i progetti, ora per il Biodigestore di Saliceti ripropongono lo stesso schema.
Ormai un centro destra politicamente allo sbando non fa altro che imporre al territorio sacrifici e continue decisioni non condivise, tutte sopra la testa della popolazione , addirittura permettendosi di prenderle di fatto in giro . Saliceti ne è un esempio eclatante . Esattamente come per Enel si fa finta di trattare l'argomento per miseri fini elettorali ma di fatto questo non avviene. Grande confusione sotto al cielo situazione ottimale si diceva e il centro destra fa così, caos mediatico, confusione mediatica per procedere spediti nelle direzione voluta.
Il Comunicato della Regione con cui si presenta l'Inchiesta Pubblica dimostra che l'amministrazione Toti ha già deciso.....altrochè consultazione del territorio , si procede senza dubbio per sito di Saliceti indicato come quello giusto per il biodigestore spezzino.
Questo è l'ennesimo schiaffo al territorio , eppure il vento doveva cambiare a loro dire ( non specificarono la direzione ) , Enel , Bio Digestore , MasterPlan Palmaria , Cancellazione dei Parchi Naturali , Sanità che crolla a pezzi con l'incubo per chi deve rivolgersi alla chirurgia di andare a Genova...eppure vedendo la stampa per la giunta regionale l'unico problema sentito è dove Jovanotti terrà il concerto....
E' ora di mobilitarsi e dire basta e insieme a tutte le migliaia di cittadini chiedere un ritorno a una politica che rispecchi ciò che la gente vuole , chiedendo a gran voce le dimissioni del governatore e della sua giunta che attualmente rappresentano forse se va bene la minoranza dei liguri.
Noi di Europa Verde /I Verdi chiediamo a gran voce la convocazione di un tavolo istituzionale sulle emergenze del territorio sopracitate ....sapendo già che questo non avverrà chiaramente per puri fini elettoralistici, Noi ci dichiariamo sin da subito disponibili a organizzare giornate di confronto per ribadire e far emergere ciò che il territorio vuole convinti fermamente che la clessidra della giunta Toti sia alla fine, noi Liguri non ne possiamo più di essere quotidianamente calpestati con decisioni che piovono come macigni dall'alto .
Chiediamo ai cittadini di mobilitarsi ed attivarsi verso le prevaricazioni di una politica che non rappresenta il volere dei Liguri e chiediamo a gran voce le dimissioni della giunta regionale eminenza grigia di tutto ciò che non vorremmo mai vedere nella nostra Liguria . Noi Verdi ci prendiamo un impegno concreto: porteremo dalle piazze alle aule della politica le criticità del territorio come punti di programma , scelte elaborate discusse e condivise con la popolazione vogliamo e dobbiamo dire basta agli amministratori pubblici di professione che non fanno politica non confrontandosi e far tornare la politica e essere la voce forte delle istanze della gente.
Andrea Germi-portavoce provinciale dei verdi La Spezia