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Allarme forfora: come combatterla tra stress, inverno e cambio di stagione

La forfora può rappresentare un problema cutaneo molto imbarazzante per chiunque, visto che o residui di cuoio capelluto possono farsi parecchio evidenti sia sulla chioma che sui vestiti.

In molte situazioni, dunque, soffrire di forfora può essere una condizione piuttosto sgradevole: non solo per una questione fisica, ma anche psicologica. Sono infatti ancora in molti a pensare, erroneamente, che la forfora sia sinonimo di una scarsa igiene personale, anche se non è affatto così: alla base di questo problema c'è solitamente un disturbo di natura cutanea.

Ecco perché la forfora è un disagio che andrebbe studiato e risolto, andando oltre un semplice fattore estetico.

Forfora: attenzione ai cambi di stagione e all'inverno

La forfora può peggiorare durante i cambi di stagione e durante particolari periodi come l’inverno.

Nel primo caso si tratta di momenti in cui il nostro corpo subisce alcuni evidenti cambiamenti fisici: fra questi troviamo ad esempio la difficoltà nel prendere sonno, la spossatezza fisica e, tornando al nostro argomento, la comparsa della forfora.
Il motivo è nella variazione delle condizioni climatiche e delle ore di luce, che spesso si unisce al fattore stress (che approfondiremo tra poco), indebolendo il cuoio capelluto.

In inverno, invece, è il clima il primo responsabile di questo problema: il freddo e gli sbalzi di temperatura possono essere fonte di maggiore stress per i nostri capelli, che subiscono anche l'azione di vento e pioggia.

Ecco perché è proprio in questi specifici periodi dell’anno che si consiglia ancora di più di prevenire i problemi utilizzando uno shampoo antiforfora che come nel caso di Bioscalin sia in grado di riequilibrare le naturali barriere dei nostri capelli.
Va poi aggiunto che in inverno le persone tendono a lavare con minore frequenza i capelli: questo impedisce al cuoio capelluto di liberarsi delle cellule morte e in questo caso il problema è effettivamente di natura igienica.

Attenzione anche allo stress

Lo stress è un disturbo psicofisico che può portare a svariate conseguenze negative, per via della reazione difensiva che l’organismo innesca. Fra le numerose conseguenze dello stress si trova anche un aumento di produzione della forfora.

Bisogna comunque specificare che la forfora viene sempre scatenata da una causa primaria: nel caso dello stress, si parla di patologie piuttosto fastidiose come la dermatite seborroica e la psoriasi del cuoio capelluto, che tendono appunto a manifestarsi durante gli stati ansiogeni.
Anche per questo motivo, è sempre necessario rivolgersi ad un medico esperto e sottoporsi dunque ad una visita dermatologica: serve per capire la natura del problema, e per studiare una cura tagliata su misura per il singolo paziente.

Infine va detto che anche la natura viene in aiuto dei nostri capelli, visto che esistono alcuni rimedi naturali davvero utili se utilizzati all'interno di un trattamento più mirato. Tra questi troviamo ad esempio gli impacchi con limone e olio di oliva o prodotti specifici come il tea tree oil e il gel di aloe vera.

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