Il Comune della Spezia ha ottenuto un finanziamento di 60 mila euro dal Mit, il Ministero per le infrastrutture e i trasporti, che consentirà di coprire il 70 per cento dei costi di installazione degli avvisatori acustici per non vedenti. I dispositivi verranno posizionati presso i semafori esistenti e di nuova installazione. L’intervento, del costo complessivo di 105 mila euro, sarà finanziato dal Comune per i restanti 45 mila euro.
Un risultato importante, ottenuto a seguito della partecipazione al bando indetto dal Ministero nel settembre 2018, con scadenza fissata al 31 ottobre scorso. Nonostante il poco tempo a disposizione, l’Assessorato alla Mobilità è riuscito a presentare un progetto definitivo e ritenuto meritevole di finanziamento.
“Ho sempre creduto che una città dovesse essere a misura dei propri cittadini, tutti e nessuno escluso - ha dichiarato il Sindaco Pierluigi Peracchini - Per questo fin da subito, grazie alla collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e la sensibilità dell’Assessore Casati, ci siamo impegnati a reperire le risorse per rendere La Spezia una città maggiormente vivibile. E oggi la bella notizia: abbiamo vinto un bando per coprire al 70 per cento i costi di installazione del sonoro nei semafori per i non vedenti, e il Comune si farà carico del rimanente. Un’attenzione che è rivolta non solo alla sicurezza dei pedoni, ma soprattutto all’abbattimento progressivo delle barriere architettoniche”.
“Le possibilità erano pochissime – ha proseguito l’Assessore alla Mobilità Kristopher Casati - a disposizione c’erano infatti 600 mila euro circa per tutta Italia, e il finanziamento era destinato a pochi comuni. E’ un piacere poter finalmente contribuire a ridurre le barriere percettive nella nostra città e a rendere più facile l’autonomia delle persone con disabilità sensoriali. Grazie a questo finanziamento aumenteremo la sicurezza dei nostri concittadini, introducendo gli avvisatori acustici in alcuni incroci che hanno i dati peggiori in termini di sinistrosità”.
Gli incroci in questione, già segnalati dall’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti sono quelli di Via Carducci, Corso Nazionale, Viale Italia, Via San Cipriano, Via XXIV Maggio.