Al 34° vertice franco-italiano tenutosi a Lione il 27 settembre 2017, i Governi dei due Paesi hanno annunciato l’intenzione di facilitare la creazione di un’industria navalmeccanica europea più efficiente e competitiva e di rafforzare la loro cooperazione navale militare iniziando le discussioni per stabilire un’alleanza industriale tra Fincantieri e Naval Group.
Fincantieri e Naval Group hanno lavorato intensamente da quella data e nel luglio 2018 hanno presentato ai competenti Ministri di Francia e Italia la loro proposta per tale alleanza, includendo un progetto industriale e la relativa tabella di marcia prevista, insieme a una descrizione delle iniziative chiave, che propongono di avviare in tempi rapidi.
Riconoscendo la dichiarazione di sostegno dei Governi francese e italiano, e subordinatamente all’approvazione dei rispettivi consigli di amministrazione, Fincantieri e Naval Group sono pronti a lanciare concretamente l’alleanza con l’obiettivo in particolare di definire i termini e le condizioni per la costituzione di una joint venture paritaria (50/50). La costituzione di questa JV rappresenta un primo passo verso la creazione dell’alleanza.
Attraverso questa joint venture, Fincantieri e Naval Group intendono:
• Preparare congiuntamente offerte vincenti per programmi binazionali e per l’export;
• Favorire una politica di fornitura più efficiente (cross-sourcing, miglior rapporto qualità-prezzo, economia di scala, ecc.);
• Condurre congiuntamente mirate attività di ricerca e innovazione per fornire superiorità operativa ai clienti;
• Incoraggiare lo scambio osmotico tra le due società, con la condivisione di strutture / strumenti di test e reti di competenze.
Ad oggi, Naval Group e Fincantieri sono già impegnate in una collaborazione industriale comune per fornire alla Marina francese quattro navi di supporto logistico (LSS), basate sul progetto dell’unità italiana LSS “Vulcano”. Inoltre, dal 2019 e con il sostegno di entrambi i Ministeri della Difesa, Naval Group e Fincantieri considerano di presentare un’offerta comune per i primi studi per l’ammodernamento di “mezza vita” dei cacciatorpediniere classe Horizon francesi e italiani con un comune Combat Management System (CMS).
Un accordo Governo-Governo sarà necessario al fine di assicurare la protezione degli asset sovrani, una fluida collaborazione tra i team francese e italiano, e per incoraggiare una maggiore coerenza dei programmi nazionali di assistenza, che forniscono la struttura e il sostegno per le operazioni di esportazione.
Fincantieri e Naval Group ritengono che questa alleanza rappresenti una grande opportunità per entrambi i gruppi e i loro ecosistemi, aumentando la loro capacità di servire meglio le Marine di Italia e Francia, per acquisire nuovi contratti di esportazione, aumentare la ricerca di finanziamenti e, in definitiva, migliorare la competitività dei comparti navali dei due Paesi.
La Spezia ad Euronaval 2018
Tutto ciò è stato presentato ad Euronaval, una delle fiere più importanti, a livello internazionale, per gli operatori del settore navale e marittimo. Le aziende spezzine erano presenti con un cluster composto da: C.A.B.I. Cattaneo SpA, Caribul srl, Cofi Srl, Consorzio Tecnomar Liguria, DLTM - Distretto LIgure delle Tecnologie Marine, Eurocontrol Spa, Fabas Luce Spa Naval division, Novacavi, Rina, SitepItalia - Arsenale Militare Marittimo e Sormec Srl.
A guidare il cluster l'imprenditrice spezzina, promotrice di Seafuture, Cristiana Pagni.