CNA Liguria è parte della rete dei Digital Innovation Hub della CNA, che compone il Network Nazionale promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico per accompagnare le imprese nel passaggio al nuovo modello produttivo di impresa e/o industria 4.0.
I Digital Innovation Hub della CNA sono dislocati su tutto il territorio nazionale ed in ogni sede CNA delle province della regione Liguria e offrono consulenza e servizi qualificati a supporto delle imprese per afforzarne le competenze sulle nuove tecnologie abilitanti, orientarle verso le strutture di supporto alla trasformazione digitale e i centri di trasferimento tecnologico, stimolarle e supportarle nella realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Massimo Giacchetta, Presidente CNA Liguria afferma: “l’analisi dei dati compiuta da autorevoli istituti di ricerca rivela infatti quanto i mercati internazionali e la presenza su questi da parte delle imprese sia strettamente legata non solo alla propensione verso l’export ma anche e soprattutto alla dimensione dell’impresa. Migliorare le performance aziendali, accrescerne il capitale umano, intercettare e utilizzare al meglio incentivi e risorse oltre che poter accedere ad adeguati strumenti di credito diventano elementi chiave per la competitività e l’affermazione delle imprese italiane”.
I dati recentemente pubblicati nella ventesima edizione dell’Annuario statistico “Commercio estero e attività internazionali delle imprese”, da Istat e lCE, forniscono una puntuale fotografia della dinamica dell’interscambio di merci e servizi e la struttura e attività realizzate dalle imprese italiane esportatrici.
Nel 2017, il commercio mondiale di beni è aumentato del 10,6% rispetto al 2016, dopo due anni di flessione; l’Italia registra una crescita sostenuta del valore sia delle merci esportate (+7,4%) che di quelle importate (+9,0%).
Germania e Francia si confermano i principali mercati di sbocco delle vendite di merci, gli Stati Uniti si collocano al terzo posto tra i paesi partner, con una quota del 9,0%; seguono Spagna e Regno Unito (5,2%). I mercati di sbocco più dinamici nel 2017 (incremento della quota sulle esportazioni nazionali pari o superiore a 0,2 punti percentuali rispetto al 2016) sono risultati Cina, Stati Uniti e Russia (Fonte http://www.annuarioistatice.it/contenuti/Nota_stampa_istat_ice_2018.pdf).
Dato significativo è che dei 217.431 operatori economici che hanno venduto beni all’estero molti sono “microesportatori”: infatti 136.546 operatori presentano un volume di fatturato prodotto dall’esportazione non superiore ai 75 mila euro.
”In particolare - sottolinea il Presidente della CNA Liguria - ”nell'ambito del supporto all'internazionalizzazione di imprese ed alla apertura verso i mercati europei, è attivo dal mese di luglio, un servizio gratuito di supporto per le azioni di accompagnamento che riguardano in particolare l'individuazione e lo sviluppo di una strategia di internazionalizzazione, con una analisi della vocazione aziendale, del prodotto/processo da esportare, della sua migliore collocazione sui mercati europei, l'individuazione dei corretti partner ed interlocutori nei paesi di destinazione del processo/prodotto, in particolare la gestione delle relazioni b2b e la selezione e facilitazione nella partecipazione ai migliori contesti per il matching tra domanda ed offerta, compresa quella a mostre e fiere nochè l'assistenza legale in tutte le fasi del processo di internazionalizzazione d’impresa ed in materia di fiscalità nazionale ed internazionale”.