Saranno ricaricate di ulteriori 62 euro le carte prepagate per il bonus carburante destinato a 4.331 nuclei familiari destinatari, residenti a Porto Venere e nell’ex circoscrizione 1 della Spezia. È quanto annuncia l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti. La decisione, deliberata da Filse, è conseguente alla ripartizione degli oltre 2,2 milioni di euro di buoni carburante di cui sono stati riconosciuti come effettive beneficiarie 4.331 famiglie anziché le 4.974 indicate in precedenza. Il bonus finale sarà quindi di 508,28 euro anziché 445,89 euro, già in gran parte speso. Il bonus è stato erogato a partire dallo scorso novembre, tramite una carta prepagata rilasciata dalla Banca Crédit Agricole Carispezia, come “indennizzo una tantum” per la presenza del rigassificatore a Panigaglia.
La cifra è stata messa a disposizione dalla Giunta Toti e deriva dal Fondo nazionale destinato alla riduzione del prezzo alla pompa dei carburanti per i residenti nelle Regioni interessate dall’estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi, rispetto al quale nei mesi passati Regione Liguria ha ottenuto dai competenti Ministeri pari riconoscimento dei suoi territori, interessati invece dall’attività di rigassificazione.
La normativa definita con bando regionale aveva individuato i seguenti criteri per beneficiare del bonus: residenza nei territori interessati alla data del 31 dicembre 2016; possesso di almeno un veicolo per nucleo famigliare, possesso di patente di guida valida.
A fronte di tali criteri gli uffici regionali, con il supporto della Finanziaria regionale Filse, hanno lavorato con il Comune della Spezia e quello di Portovenere per definire gli elenchi dei nuclei famigliari beneficiari.