Dopo l’esperienza del 2016, la Confederazione nazionale dell’artigianato e delle piccole e medie imprese ha confermato la propria presenza alla sesta edizione della manifestazione che si svolge all'interno dell'Arsenale Militare della Spezia e che rappresenta il punto di incontro tra aziende e marine di tutto il mondo, il cuore pulsante italiano e mondiale della blue economy.
CNA ha portato quattro aziende nel proprio spazio espositivo che operano nel settore militare e della cantieristica navale per testimoniare l’alta professionalità e specializzazione delle piccole imprese dell’indotto.
“Quest’anno abbiamo volutamente messo in esposizione delle realtà del territorio che operano in relazione grandi realtà industriali presenti a Seafuture, – spiega la coordinatrice provinciale CNA della Spezia, Giuliana Vatteroni, – abbiamo tre medie imprese spezzine e una del cuneese. Quest’ultima realtà lo scorso anno ha vinto il premio innovazione”.
Sono Ali System srl, Nuova Malco srl, Tecnomeccanica T.M sas e Forvola le imprese protagoniste dello stand CNA. L’oggetto più ammirato dell’intera manifestazione è il megadrone multirotore, progettato dalla Multidron e Byfarm di Alba per attività di ricerca e salvataggio in supporto alle forze dell’ordine.
Negli scorsi anni, Seafuture ha riscosso un enorme successo, diventando un appuntamento fisso per gli operatori del settore navale, cantieristico, marittimo ed attirando l’attenzione di investitori sia civili sia militari attivi nell’area del Mediterraneo e nel resto del mondo. L’evento, organizzato in collaborazione con la Marina Militare Italiana, prevede presentazioni delle ultimissime tecnologie, conferenze, seminari e premiazioni, per non trovarsi impreparati ad affrontare le nuove esigenze della Blue Economy.
Seafuture è l’evento dove poter creare nuovi contatti, collaborazioni e scambiare idee con le più importanti aziende nazionali e internazionali del settore navale e marittimo e con le principali marine militari.