Ai 65 Comuni della Liguria che hanno presentato richiesta di attribuzione di spazi finanziari* per l’anno 2018 entro il termine del 22 gennaio il Ministero dell’Economia e Finanze ha concesso margini di indebitamento per investimenti pari a 35 milioni 970 mila euro.
Un risultato importante, che permette ai Comuni liguri di beneficiare, in deroga ai vincoli di bilancio, degli spazi - concessi dal Patto nazionale verticale 2018 - per finanziare interventi di edilizia scolastica, impiantistica sportiva ed altri. La Liguria ha ottenuto il 4% delle risorse (36 milioni) sul totale nazionale di 900 milioni di euro per il 2018.
Nel frattempo, nella seduta del Cal (Consiglio delle Autonomie Locali) svoltasi nella sede della Città Metropolitana di Genova, è stata formalizzata l’Intesa Regionale (che coinvolge Regione-Anci-Cal) per gli Investimenti (art.10 commi 3 e 5 della L. 243/2012) per ottenere la messa a disposizione di nuovi spazi finanziari. Intesa regionale che coinvolge Regione, Anci e Cal.
Tenendo conto della estrema difficoltà a cedere spazi finanziari a causa degli stringenti vincoli imposti dalla normativa sul pareggio di bilancio, la disponibilità della Regione ad affiancare Anci nella battaglia per aiutare i Comuni a garantire ai propri cittadini servizi importanti si è resa ancor più necessaria.
Il plafond degli spazi finanziari ceduti sarà attribuito secondo i seguenti criteri di riparto, in ordine di priorità, fino a concorrenza della disponibilità, ai sensi della DGR n. 64 dell’8 febbraio 2018:
a) comuni fino a 1.000 abitanti;
b) comuni istituiti a seguito di processi di fusione;
c) enti territoriali che dispongono di progetti esecutivi validati e approvati, completi del cronoprogramma della spesa;
d) enti territoriali che dispongono di progetti esecutivi e presentano la maggiore incidenza del fondo di cassa rispetto alla quota libera del risultato di amministrazione destinata agli investimenti;
e) gli eventuali ulteriori spazi finanziari ancora disponibili, una volta evase le richieste pervenute sulla base dei criteri citati, saranno ripartiti tra gli enti che pur non disponendo di progetti esecutivi validati e approvati effettuano operazioni di investimento da realizzare attraverso l’utilizzo dei risultati di amministrazione;
f) in caso di insufficienza di spazi rispetto alle richieste, hanno priorità i comuni che aderiscono al Patto per il turismo (art. 2 comma 81della L.R. 33/2016).
Gli enti locali interessati alla concessione di nuovi spazi finanziari dovranno presentare richiesta a partire dal 15 febbraio e fino al 31 marzo accedendo al Servizio Sistema Intese Regionali.
L’iter di attribuzione degli spazi si concluderà il 31 marzo. Anci Liguria e il Consiglio delle Autonomie Locali forniranno la consueta assistenza agli Enti bisognosi di supporto.
*Gli enti locali ogni anno con il pareggio di bilancio possono produrre, se particolarmente virtuosi, avanzi di amministrazione che, tuttavia, restano bloccati a causa della sempre più stringente ed astrusa normativa europea e nazionale; pertanto anche in presenza di necessità di investimenti per realizzare opere, questi soldi - che sono dei Comuni - non possono essere usati. Occorre, dunque, intervenire con una apposita manovra denominata “sblocco di spazi finanziari” che può verificarsi a livello nazionale e/o regionale. In questo modo possono essere impegnate quelle risorse diversamente sterilizzate.
In allegato, l’elenco dei 65 Comuni liguri beneficiari di spazi finanziari (Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 20970 del 9 febbraio 2018).