La convenzione mette a disposizione delle banche un Plafond finanziario di 1,5 miliardi di euro per la concessione di finanziamenti agevolati, garantiti dallo Stato, da destinare agli interventi per far fronte ai danni occorsi al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive a seguito di una serie di eventi calamitosi verificatisi a decorrere dal marzo 2013 (alluvioni, nevicate, esondazioni, mareggiate, etc).
I finanziamenti agevolati potranno avere una durata massima di 25 anni e non prevedono oneri di rimborso a carico dei soggetti beneficiari, i quali cedono alle banche il credito di imposta riconosciuto loro dalla legge.
Un segno tangibile della sensibilità del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia sul tema che fa seguito alle numerose iniziative dedicate negli ultimi anni a coloro che sono stati colpiti da calamità naturali.