Ravecca prosegue: "La gastronomia di qualità è un pezzo fondamentale dell'offerta turistica. Un master di alta cucina andrebbe ad occupare un segmento di mercato di grande attrazione, specialmente per una clientela internazionale, sul quale dobbiamo puntare. Inoltre, provocherebbe ricadute occupazionali, una sinergia virtuosa con gli operatori già presenti sul territorio e potrebbe rappresentare un ulteriore asset per comporre una efficace strategia complessiva di marketing territoriale per la promozione della nostra provincia. Coniugare i prodotti agroalimentari e la tradizione enogastronomica del territorio con l'innovazione culinaria è un passaggio sicuramente vincente per rafforzare e consolidare una proposta turistica ancora più competitiva: la conoscenza di un territorio che passa dalla conoscenza dei suoi prodotti".
Conclude il Presidente provinciale: "Confesercenti è pronta a dare il suo contributo, mettendo a disposizione idee e competenze, affinché la proposta dell'assessore Mori possa diventare un percorso concreto ed in tempi rapidi".