Le reti di telecomunicazioni sono ormai il sistema nervoso di ogni nazione moderna. Una nazione non si ferma completamente neanche per uno sciopero generale; ma se le reti di telecomunicazione si fermassero, sarebbero davvero poche le attività che riuscirebbero a non fermarsi.
In prospettiva, ed è una prospettiva che si avvicina sempre più rapidamente, le reti di telecomunicazione saranno ancora più importanti. Non collegheranno soltanto milioni di persone, ma anche decine di milioni di computer e miliardi di oggetti. Occorre pensare fin da adesso le infrastrutture su cui costruire il nostro futuro prossimo, guardando lontano e non solo ai problemi e vincoli contingenti. In passato l'Italia è arrivata in ritardo alle grandi scelte infrastrutturali, facendo scelte poco lungimiranti. La banda ultralarga sarà l'infrastruttura portante per l'intero sistema sociale. Sarà la risorsa imprescindibile su cui si sviluppa la competitività futura del Paese e su cui si misurerà la nostra capacità di rimanere una delle nazioni più avanzate del pianeta. Da oggi, grazie al progetto governativo "agenda digitale" e alla possibilità fornita dai ponti radio, tutti possono beneficiare a costi ridotti dei vantaggi della banda larga, anche in territori fino ad oggi "svantaggiati".
L'incontro che ha come scopo la maggior conoscenza dei servizi di larga banda nel suo insieme, le opportunità per le PMI, si avvarrà dalla collaborazione della nostra associata "Società Integrazione srl della Spezia" che ci guiderà in questo mondo delle telecomunicazioni. L'incontro si terrà presso la sala riunioni della Confartigianato della Spezia di via Fontevivo 19, venerdì 31 luglio 2015 alle ore 16.
Saranno presenti con il direttore di Confartigianato Giuseppe Menchelli, Gian Paolo Pascotto, Alessandro Bertelà, Alberto Caruana della società Integrazione srl e Alessandro Spinelli della N.G.I.
La partecipazione è libera. (28 luglio)