Di seguito il programma della giornata:
Laboratorio 1 -ore 12:
I sapori della Val di Magra: Come si spiega che, a due passi dal mare, da spiagge tanto selvagge in inverno quanto ambite in estate, la cucina sia così profondamente legata alla tradizione contadina? Forse perché è nata in un passato in cui il mare era sinonimo di pericolo e la costa era paludosa e malsana, mentre le verdi e lussureggianti colline della Val di Magra offrivano cibo e protezione. Oggi come allora, suggestivi borghi medievali arroccati, fra colline "olivate e vineate", accolgono il viaggiatore offrendogli rifugio per lo spirito, sollievo per il corpo e ristoro per il palato.
Laboratorio 2 -ore 14.30:
La Spungata, quando un dolce fa storia: inusuale incontro di sapori in questo antico dolce, tipico di Sarzana, elegante capoluogo della Val di Magra. Due dischi di sfoglia trattengono un ricco ripieno di miele, frutta secca, marmellate e altri ingredienti sapientemente miscelati dalla creatività dei pasticceri sarzanesi, per realizzare un dolce che rievoca antichi desueti sapori medievali, che profuma di Via Francigena, che riporta il cuore e la mente al passato.
Laboratorio 3 -ore 18.30:
Aperitivo con il Vermentino: da Arcola a Luni: la viticoltura dell'estremo Levante ligure affonda le proprie radici in una storia millenaria, tanto che già Plinio il Vecchio decantò la qualità dei suoi vini. Vini che risentono dei benèfici influssi di una posizione straordinaria: colline soleggiate, protette dalla catena delle Alpi Apuane, digradanti verso il mare e la valle del fiume Magra. Fra uliveti, orti e antichi casali, la vigna è ancora coltivata in piccoli appezzamenti di terreno e la produzione è curata da piccole aziende, seguendo ritmi e rituali frutto di una secolare simbiosi fra uomo e paesaggio.