Tale risultato è senz'altro dovuto alla ripresa dei mercati finanziari di cui la Fondazione è riuscita ad approfittare grazie all'accentuata diversificazione dei propri investimenti.
Sintesi dati di bilancio 2014:
totale dell'attivo a valori di bilancio: 206,5 milioni (+1,72%);
totale dell'attivo a valori di mercato: 232 milioni (+14,29%);
proventi: 11,6 milioni (+ 50,65%);
redditività media: 5,4% (+ 1,6%);
avanzo di esercizio: 9 milioni (+ 70,27%) di cui:
→ 2,2 milioni a riserve patrimoniali (riserva obbligatoria e riserva per l'integrità del patrimonio)
→ 1,5 milioni al Fondo di stabilizzazione erogazioni
(totale accantonato 3,7 milioni)
→ 4,3 milioni all'attività erogativa 2015 (+ 30,3%) compreso il Fondo speciale per il Volontariato (L. 266/1991)
→ 900 mila alle erogazioni futuri esercizi.
_Sintesi attività istituzionale 2014_
Nel 2014 sono state mobilitate risorse destinate all'attività istituzionale complessivamente pari a 7,3 milioni, così ripartiti:
3,3 milioni per l'attività erogativa:
1,26 milioni all'Assistenza sociale (Nuove povertà; Disabilità; Disagio giovanile; Servizi alla persona);
1,22 milioni all'Arte, attività e beni culturali (Eventi musicali; Creatività giovanile; Valorizzazione dell'identità storico-culturale; Formazione culturale);
649 mila all'Istruzione universitaria e ricerca;
100 mila al Volontariato, filantropia e beneficenza;
140 mila al Fondo speciale per il Volontariato (Legge 266/1991);
4 milioni per gli investimenti correlati alla missione (Si tratta di investimenti che non hanno esclusivamente come obiettivo quello di generare proventi finanziari, ma contribuiscono a perseguire gli scopi statutari della Fondazione):
2,4 milioni per il completamento del nuovo Polo Riabilitativo del Levante Ligure;
1,1 milioni al Fondo Sviluppo del Territorio per investimento Porto Mirabello;
200 mila al Fondo Housing Sociale Liguria;
320 mila per acquisto e ristrutturazione di immobili destinati ad attività socio-assistenziali (nuova sede P.A. Luni in Ortonovo e Campus Agrisociale per ragazzi autistici in località S. Anna alla Spezia).
Inoltre sono stati effettuati ulteriori investimenti strategici per oltre 9 milioni di euro nell'aumento di capitale di Banca Carispezia e 3 milioni di euro nella privatizzazione di CDP Reti SpA.
"L'importante risultato del bilancio 2014 è il frutto della accentuata diversificazione degli investimenti della Fondazione – dichiara Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia - il cui patrimonio è ulteriormente accresciuto. È così possibile incrementare per il 2015 a 4 milioni di euro le risorse destinate all'attività erogativa con particolare attenzione al sociale e alla cultura. L'elevata diversificazione degli investimenti finanziari consentirà inoltre di cogliere nuove opportunità a sostegno dello sviluppo socio-economico del nostro territorio".