La richiesta di una 'stretta' nelle revisioni è stata sollecitata dopo alcuni gravi incidenti da tutti gli operatori del settore, che, in questi anni, hanno agito onestamente a fronte di una piccola parte di centri autorizzati che agevolavano le "promozioni" di vetture e moto non proprio perfettamente a norma. Le revisioni sulle autovetture saranno così monitorate tramite videosorveglianza, comunicata in tempo reale alla Motorizzazione Civile e quindi strettamente controllate, così come previsto dal nuovo protocollo per le revisioni denominato "Mctcnet2". I centri di revisione – spiega la nota di Confartigianato Autoriparazione - sono preoccupati perché la nuova revisione comporterà sia un deciso aumento dei costi sia un nuovo numero di adempimenti burocratici da espletare. Per adeguarsi alle disposizioni previste dal nuovo protocollo, i centri autorizzati hanno già sostenuto una spesa di oltre 10.000 euro per l'adeguamento dei macchinari e dei software, a fronte di una tariffa ministeriale che è ferma da oltre 7 anni. Confartigianato ha organizzato diversi seminari di formazione per informare la categoria.
Cosa comporterà la nuova normativa?
"Innanzitutto – fa sapere Giovanni Bertoli, Presidente Confartigianato Autoriparazione – ci sarà una maggiore sicurezza dei dati, un'imparzialità dei risultati e uno stop alle frodi sulle revisioni. L'introduzione della tecnologia per controllare le revisioni dei veicoli comporterà, infatti, l'impossibilità da parte degli operatori di modificare un eventuale esito negativo della stessa".
Cosa deve fare quindi il proprietario di un'auto o di una moto?
"Diventa fondamentale far controllare i propri mezzi dal meccanico di fiducia mantenerli efficienti ed essere certi della funzionalità prima di portarli in sede di revisione".
Confartigianato Autoriparazione ricorda che mantenere la propria auto o la propria moto efficiente e funzionante è una questione fondamentale per viaggiare in piena sicurezza e per non mettere a repentaglio la vita degli altri e la propria. Con il nuovo protocollo delle revisioni gli automobilisti non dovranno farsi trovare impreparati, controlli periodici e regolari aiuteranno a mantenere i mezzi sicuri allungando la tenuta degli stessi. Confartigianato Autoriparazione ricorda che la tariffa della revisione è stabilità dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e costa all'utente 65,68 euro. Sia per le auto sia per le moto la prima revisione va effettuata dopo 4 anni dall'immatricolazione: successivamente ogni due anni. Per informazioni è possibile telefonare a Confartigianato, tel. 0187.286652.