L'idea dell'ospitalità diffusa trova terreno fertile nel borgo di Trebiano, qui, i cittadini presenti all'incontro per la presentazione del progetto, hanno mostrato interesse per l'idea promossa da Luca Palmero Scatena e sostenuta dall'Amministrazione comunale.
"Quello che è stato illustrato – anticipa il Sindaco Emiliana Orlandi – è l'embrione di un potenziale sviluppo turistico di Trebiano, che potrà poi essere riproposta anche negli altri borghi del territorio. L'idea nasce con il recupero dei locali dell'ex Circolo Endas di Trebiano, qui si collocherà il punto di coordinamento dell'ospitalità del centro storico, partendo ovviamente da quella già presente. Pur mantenendo la propria identità, ogni b&b o affittacamere verrà inserito in un circuito di promozione del territorio, con incremento delle prenotazioni o invio del cliente in altra struttura aderente al progetto, nel caso di tutto esaurito. L'iniziativa è ovviamente aperta a quanti abbiano disponibilità di locali da destinare all'accoglienza, nulla deve essere costruito, ci si limita a recuperare/ristrutturare e a mettere in rete quello che esiste già. Ecco perchè l'ospitalità diffusa diventa un "presidio sociale", un modo per rianimare i centri storici, stimolando iniziative e coinvolgendo i produttori locali considerati come componente chiave dell'offerta."
"Il prossimo anno – conclude l'Assessore al turismo Gianluca Tinfena – avremo anche un portale turistico interamente dedicato ad Arcola e al suo territorio. Ci stiamo lavorando e non appena pronto diventerà sicuremente uno strumento in più per dare gambe a questo progetto".