Gli associati Coldiretti e gli altri partecipanti mettono in mostra il meglio della loro produzione: verdura, frutta, miele, olio, vino, formaggi, salumi e tante altre eccellenze. Da non perdere il ricco programma di eventi e laboratori legati alla manifestazione, tra i quali il dibattito "Buono e bio" (10.00-13.00). Evento organizzato da Regione, Comune della Spezia, Province della Spezia, di Massa Carrara e di Parma, Museo Etnografico, Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Fai Cisl.
Coldiretti La Spezia dà appuntamento a "La Fattoria in Città", e contestualmente invita i propri associati a partecipare, attraverso il sito del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, alla consultazione pubblica online per sostenere a livello europeo la necessità di rendere le le etichette più trasparenti con l'indicazione dell'origine del prodotto agricolo.
I consumatori, i produttori e gli operatori sono chiamati a esprimere il proprio punto di vista, rispondendo alle 11 domande di un questionario. I risultati saranno utilizzati come supporto e rafforzamento delle scelte nazionali che l'Italia farà sul tema dell'etichettatura, che verranno presentate a Bruxelles, in attuazione del nuovo Regolamento sull'etichettatura, che entrerà in vigore il 13 dicembre.
L'iniziativa fa parte delle misure di Campolibero della Legge Competitività e ha l'obiettivo di coinvolgere la collettività su una questione decisiva come la trasparenza delle informazioni sugli alimenti. Non si tratta dunque di un questionario puro e semplice, ma di uno strumento di condivisione con i consumatori degli indirizzi politici su una materia che incide sulla vita di ogni giorno. L'etichettatura è uno strumento importante per il patrimonio agroalimentare italiano, così come la valorizzazione dell'origine, che per il Made in Italy è fondamentale.
"Se il Ministero ha scelto di fare un sondaggio online per aiutare la UE a prendere una decisione, - dichiarano Michele Menoni e Domenico Pautasso, rispettivamente presidente e direttore Coldiretti La Spezia - è opportuno che tale sondaggio sia effettivamente sfruttato da tutti per orientare il parere di Bruxelles".