Il Comune della Spezia si impegna a non applicare sanzioni e interessi per il ritardato pagamento della TASI, in base all'articolo 10 dello Statuto del Contribuente, ai pagamenti che saranno effettuati entro il 30 giugno 2014, in attesa che una disposizione esplicita da parte del governo fissi formalmente la scadenza del periodo di tolleranza.
La deroga vale solo per la TASI, che si applica sulla prima casa e sulle sue pertinenze, non per l'IMU, che si applica sugli altri immobili e che è sostanzialmente immutata rispetto all'anno scorso. L'art 10 dello Statuto del Contribuente (Legge 27 luglio 2000 n.212) tutela l'affidamento e la buona fede del contribuente prevedendo che "le sanzioni non siano irrogate quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull'ambito di applicazione della norma tributaria". La legge di stabilità 2014 (Legge n. 147/2013) ha istituito con decorrenza 1 gennaio 2014 la IUC - Imposta unica comunale, articolata nelle tre componenti IMU TASI e TARI. Mentre per IMU e TARI 2014 vi è continuità di normativa con gli anni precedenti, la TASI è un tributo totalmente nuovo ed è stato oggetto di interventi normativi e di prassi a ridosso della scadenza della prima rata prevista per il 16 giugno 2014. La chiara incertezza normativa che ha accompagnato la scadenza della prima rata del nuovo tributo TASI è stata altresì ribadita dallo stesso governo, che, attraverso il sottosegretario Enrico Zanetti, ha recentemente confermato che, per quanto riguarda la Tasi, è giustificato il ricorso allo Statuto del contribuente e si è impegnato ad intervenire sulla questione con un provvedimento di natura normativa. In tale contesto, il Comune della Spezia ritiene che la situazione di incertezza venutasi a creare sul pagamento della prima rata TASI 2014 possa essere ricompresa nelle fattispecie previste dall'art 10 dello Statuto del Contribuente e pertanto si impegna a non irrogare sanzioni e a non applicare interessi moratori ai pagamenti TASI che saranno effettuati dai contribuenti entro il 30 giugno 2014.