Così il direttore provinciale di Confcommercio, Roberto Martini, che prosegue: "In questo contesto Confcommercio La Spezia accoglie positivamente l'intervento della consigliera comunale Maria Grazia Frijia che ha presentato all'amministrazione della Spezia un "piano" di dieci punti per rilanciare, o comunque riattivare, il settore terziario della nostra città. Dieci punti che sposano le proposte e richieste che in questi ultimi anni e mesi abbiamo avanzato, nelle apposite sedi e sempre con maggiore frequenza e impegno, perchè come dicevamo prima senza un vero cambio di passo si è destinati al peggio. Cambio di passo che chiediamo per le nostre aziende ma di conseguenza per i lavoratori, che nella nostra città trovano nel terziario la maggior e più importante fonte di lavoro e di sostentamento. Maria Grazia Frijia ha quindi presentato una analisi corretta, che parte dal problema della sosta e della viabilità: mentre in periferia troviamo complessi con parcheggi gratuiti ed infrastrutture create ad hoc, in centro assistiamo ancora alla mancanza di posti auto per automobili ed ora anche ciclomotori. Ben venga il parcheggio della Stazione Ferroviaria, quello del Mirabello e la riapertura di quello sotterraneo del Centro Kennedy, ma oggi siamo ancora in deficit e alle prese con una viabilità in grande difficoltà. Tema del degrado e del decoro urbano: si tratta di aspetti che devono contraddistinguere una città civile, attiva, vogliosa di fare sempre meglio e di diventare un vero e proprio punto di riferimento per il turismo e per il mondo enogastronomico. Casi di altre città in Italia insegnano come senza pulizia e accoglienza sia impossibile fare turismo ed accoglienza, anche di transito. Sul piano degli eventi diamo atto al Comune che il numero e la qualità stiano sempre più crescendo e migliorando, ma chiediamo maggiore concertazione per la calendarizzazione e l'organizzazione come già espresso nei tavoli del Comitato Eventi. Sulla situazione di Piazza Europa e Piazza Bayreuth riconfermiamo la richiesta avanzata ad Amministrazione e Camera di Commercio per sostenere le attività "provate" dai due cantieri delle due piazze e perchè il Comune ripensi alla possibilità di un parcheggio temporaneo in struttura per alleviare i disagi della mancanza di osti auto nella zona. Concordiamo, infine, su un sempre maggior coinvolgimento di tutte le piazze ed i quartieri della città che possano tornare ad essere vero cuore pulsante per la cittadinanza con attività, laboratori e pubblici esercizi, grazie ai quali tornerebbe vivibilità e di conseguenza controdesertificazione, lavoro e sicurezza. I progetti, la disponibilità, le idee sono stati dati e messi nero su bianco, ora però aspettiamo i fatti da parte dell'Amministrazione".