Si è sventato il tentativo di consentire alle assicurazioni di obbligare il cliente a scegliere la carrozzeria indicata dalla compagnia, con grave attacco alla libertà di mercato e danno al cliente che viene così privato della possibilità di rivolgersi al proprio carrozziere di fiducia. La sua applicazione avrebbe determinato la scomparsa dal mercato di una altissima percentuale delle carrozzeri, secondo una stima CNA circa il 40% con una perdita di 30.000 posti di lavoro e che anche nella provincia della Spezia avrebbe causato pesanti e negative ripercussioni. La soddisfazione è durata poco, infatti il Consiglio dei Ministri ha impiegato solo poche ore per passare dall'annuncio dello stralcio dell'articolo 8 dal Decreto "Destinazione Italia" alla presentazione di un disegno di legge, tramite il Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, sullo stesso argomento. Questo dimostra, nei fatti, che il Governo non ha mai pensato allo stralcio dell'articolo 8 del DL 145/2013 ma lo ha semplicemente subìto . Tant'è che poco dopo ha ripresentato, attraverso il Ministro competente, il suo progetto in materia di RC auto. E' indubbio che su questa vicenda il Governo sente il richiamo, nonché il peso del "potere forte" e trasversale delle Compagnie Assicuratrici. La Presidenza Regionale dell'Unione CNA Servizi alla Comunità della Liguria, chiede al Presidente Marco Merli di rivolgersi formalmente al Presidente Nazionale della CNA D. Vaccarino, affinchè la CNA Nazionale intervenga sulla vicenda chiedendo le dimissioni del Ministro allo Sviluppo Economico Dott. Flavio Zanonato e di rafforzare l' Unione Nazionale CNA Servizi alla Comunità, alfine di dotarla di maggiori strumenti per una rapida, diffusa e capillare informazione alle imprese