"Le immagini in televisione e quelle dei giornali - prosegue - ci hanno mostrato come i nostri territori siano ancora troppo deboli di fronte a precipitazioni che è vero non possiamo controllare ma comunque possiamo prevedere e ormai sappiamo verificarsi con sempre maggior frequenza e violenza. In questa sede chiediamo a tutte le Istituzioni, e ringraziamo il Ministro Orlando per essersi da subito attivato, la miglior sinergia e cooperazione possibile al fine di trovare soluzioni importanti e non temporanee ai problemi che le nostre zone si sono trovate ad affrontare. Sappiamo perfettamente che vi sono dei passaggi obbligati, degli iter da rispettare. Ma eventuali tempi lunghi, progetti sbagliati o burocrazia lumaca rischiano davvero di colpire troppo duramente i nostri abitanti ed i nostri operatori, già troppo spesso falcidiati. Viabilità, economia e territorio necessitano di interventi: e che essi siano urgenti e definitivi. Oggi leggiamo della chiusura del "Sentiero Azzurro" nelle 5 Terre: doveva essere la soluzione alla "Via dell'Amore", ma anch'esso ha subito la stessa sorte. È necessario intervenire. Perché da questi percorsi dipendono le sorti del turismo provinciale e la vita dei borghi, che continuano ad essere troppo isolati e in un limbo dal quale non si capisce la via di uscita. Non scriviamo per fare polemica, perché non serve e perché si ritorcerebbe contro la nostra stessa economia e contro chi vorrà venire nella nostra provincia a passare le vacanze. Vogliamo e dobbiamo dare un segnale, dare la nostra disponibilità dove e come può essere utile, perché i palliativi non bastano più".