Chiediamo agli amministratori pubblici di collaborare per favorire la crescita di un grande sistema portuale dell'Alto Tirreno, intercettando utenze e nuovi mercati, favorendo la realizzazione di infrastrutturazione quali il raddoppio della Pontremolese o il terzo valico, e non di attardarsi a fare battaglie di retroguardia. Alla Spezia la collaborazione tra Marina Militare, città e autorità civili è sempre esistita in molti campi, è parte integrante della nostra storia e ancora oggi rappresenta un valore aggiunto per la città di cui siamo orgogliosi, grati e strenui difensori. Il presente ci consente di intravvedere nella presenza della Marina Militare e del suo Arsenale grandi opportunità per lo sviluppo delle imprese locali, e grazie alla capacità di aprire le strutture militari ad altre esigenze, dalla cantieristica privata alle attività nautiche e turistiche, ne può determinare un più forte sviluppo. Non accetteremo ingerenze e strumentalizzazioni che hanno l'unico scopo di indebolire la nostra realtà economica e sociale che vede nel porto e nel turismo grandi opportunità, opportunità che se gestite con competenza e lungimiranza, possono rappresentare il volano della crescita economica delle nostre imprese e dell'intera comunità.