Il Governo non ha ancora emanato alcun provvedimento legislativo chiarificatore che salvaguardi la balneazione attrezzata italiana e superi lo stato di caos amministrativo. I balneari italiani ancora una volta inutilmente hanno sperato e aspettato, dunque come preannunciato il 2 giugno, con l'inizio di fatto della prossima stagione estiva, incomincerà anche una "campagna estiva" di mobilitazione alla quale aderisce anche Sib Confcommercio La Spezia.
Una "campagna" che comprenderà una articolata piattaforma di iniziative sindacali, fondamentale e preliminare è un'attività capillare di comunicazione e di corretta informazione sul lavoro e sul ruolo dei balneari diretta alle decine di milioni di utenti italiani e stranieri che frequenteranno le aziende. L'interlocutore dovrà essere anche e principalmente il cittadino-cliente degli stabilimenti balneari.
Ed è solo l'inizio!
Ci auguriamo che quanto prima il Governo e il Parlamento facciano il loro dovere nei confronti di decine di migliaia di famiglie di onesti lavoratori che rischiano di perdere il lavoro e il frutto del loro lavoro.
Il resto solo vuote chiacchiere o artifici propagandistici.
Il 2 giugno parteciperemo alla mobilitazione anche noi balneari della provincia spezzina perchè siamo preoccupati. Ogni giorno riceviamo segnalazioni di veri e propri blitz di gruppi organizzati che occupano le nostre strutture impedendoci di fare in nostro lavoro. Aspettiamo che il governo faccia chiarezza, allo stato attuale siamo tra l'incudine e il martello!
Anna Galli,
Sib Confcommercio La Spezia