Confcommercio si complimenta con il Comune di Vezzano Ligure, l'unico ad aver ottenuto la De.co (denominazione comunale di origine) per alcune pietanze tipiche del territorio. Dopo l'assegnazione del marchio e l'inserimento nel relativo registro comunale di Vezzano Ligure della torta di riso dolce, della "fugaza doza" e dei "panzaroti vezzanesi" ieri mattina l'Amministrazione comunale ha inviato la richiesta di inserimento nelle De.Co. di altri due piatti tipici di Vezzano: "il pane col finocchietto e la torta di verdura". L'obiettivo è quello di valorizzare le attività e i prodotti agroalimentari tradizionali.
La richiesta è stata firmata dalle associazioni di categoria alla presenza del sindaco Massimo Bertoni e dell'assessore alle attività produttive Sabrina Flotta. Presenti anche le studentesse dell'Istituto Tecnico Cardarelli della Spezia, che hanno lavorato alla presentazione grafica delle ricette. Per l'occasione sono state preparate le pietanze da Nadia Ferdeghini, presidente della Pro Loco di Vezzano Ligure.
La torta di verdura ha tra gli ingredienti principali bietole, borragine, cipolle, erbetti, grespini, rapunzolo, pimpinella, tarrasaco, prezzemolo e timo, oltre a farina, uova e formaggio per la pasta matta. Il vero segreto del piatto sta nella capacità di riconoscere e saper utilizzare le erbe spontanee. Il pane col finocchietto affonda invece le sue radici nella tradizione: a Vezzano il 17 gennaio si festeggia Sant'Antonio, protettore degli animali e come da tradizione durante la messa viene benedetto il pane col finocchietto, successivamente distribuito con la benedizione degli animali.
"Mi congratulo con il Comune di Vezzano Ligure per aver portato a conclusione l'iter per l'assegnazione di ulteriori marchi nel territorio – ha detto il direttore di Confcommercio La Spezia Roberto Martini - Un obiettivo importante che permette di portare avanti le tradizioni locali attraverso antiche ricette e allo stesso tempo di valorizzare meglio il territorio, offrendo inoltre alle nostre imprese l'opportunità di arricchire i loro menù con queste prelibatezze locali".