Il tema del passaggio dal mercato tutelato dell’energia a quello libero, è un argomento attuale, che sta creando non pochi dubbi e incertezze negli utenti, che spesso sottoposti a ‘pressing telefonico’ da parte di questo o quel fornitore, non sanno proprio più che fare.
La Redazione di Gazzetta della Spezia, ha approfondito il tema del passaggio al mercato libero con Sara Strata, Sportello Energia Confartigianato
Sara, puoi spiegarci cosa significa il passaggio al mercato libero e cosa comporta nella pratica per i cittadini?
Il cittadino era abituato in passato ad avere come riferimento un unico fornitore del servizio elettrico, e soprattutto le persone anziane pensavano che fosse l'unico che davvero le tutelasse. Vi era di fatto una “istituzione" che nel nostro paese si occupava di energia. Oggi il settore è profondamente cambiato ed 'entrare' nel mercato libero significa avere la possibilità di scelta, sia dal punto di vista del risparmio che della solidità del fornitore. Tuttavia, come in tutto ciò che è ‘libero’, esiste una concorrenza non sempre leale. Basti solo pensare che la maggior parte dei call center non risiede in Italia e che per risolvere una problematica a volte bisogna stare in attesa molti minuti. Per i clienti il mercato libero è una grande opportunità, ma a nostro avviso gli utenti devono affidarsi a chi li possa davvero consigliare e accompagnare nelle giuste scelte.
Come opera lo sportello energia di Confartigianato e quali servizi offre?
Noi operatrici dello sportello, parliamo con il cliente in maniera onesta, confrontando i prezzi di diversi fornitori per far sì che l’utente finale abbia sempre il prezzo più vantaggioso, seguendo continuamente il migliore andamento del mercato. Lo sportello offre un servizio diretto all’utente, trattando ogni situazione singolarmente. Grazie a questa interazione diretta con noi operatrici, l’utente finale può seguire l’iter con facilità, disbrigando le pratiche in tempi rapidi e in maniera chiara e trasparente: una voltura, un aumento di potenza, un nuovo allaccio, un rateizzo. L’utente può contattarci inviando una mail, un messaggio Whatsapp o chiamarci al numero fisso, ed in tempi rapidi la pratica è risolta.
Sara, potresti dare un consiglio pratico al cittadino su cosa guardare nella bolletta per notare eventuali difformità o aumenti?
Non è facile. Il cittadino spesso non riesce a fare una valutazione oggettiva: saper leggere la bolletta non è né semplice né scontato, tanto è vero che noi abbiamo seguito diversi corsi di formazione. Il consiglio che diamo all’utente è di rivolgersi a noi: questo sarà sicuro di avere una valutazione onesta, trasparente e veritiera. Vorrei anche sottolineare che lo Sportello Energia è gestito da personale assunto da Confartigianato: una garanzia di totale trasparenza, perchè banalmente lo stipendio non è legato al numero di contratti che vengono conclusi.
Come è possibile contattarvi?
Lo Sportello Energia Confartigianato si trova in Via Fontevivo 19, alla Spezia ed è aperto tutte le mattine dalle 8.30 alle 12.30 e il lunedì, martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 18.00. E’ possibile contattarci chiamando il numero 0187/286634-36, inviando un messaggio Whatsapp al numero 379/2682820 oppure una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
(Nella foto Sara Strata e Valentina Tarantola)
