La Legge di Bilancio 2024 ha di fatto confermato i requisiti per le pensioni di vecchiaia a tutti i lavoratori, sia dipendenti che autonomi, subordinandola al raggiungimento di un requisito contributivo di almeno 20 anni, congiuntamente ad un'età minima di 67 anni.
Parliamo di questi temi con le operatrici del Patronato Inapa Confartigianato, Martina Balestrino e Claudia Banci.
Il Patronato ha sede in via Fontevivo, 19 alla Spezia e punti di raccolta in via Roma 88 e in via Viviani a Levanto.
"Quest'anno - dicono le operatrici - ci saranno diverse novità per quanto riguarda i lavoratori appartenenti al sistema contributivo (primo contributo versato o accredito successivamente al 31.12.1995), dal 1° gennaio 2024 l'accesso alla pensione è subordinato al raggiungimento di un importo soglia pari all'Assegno Sociale Inps (provvisoriamente 534,41 per il 2024), fermo restando il raggiungimento del requisito contributivo di almeno 20 anni, congiuntamente ad un'età minima di 67 anni.
Infatti per questa specifica prestazione economica - proseguono - la Legge di Bilancio 2024, ha previsto una riduzione del livello soglia per poter ottenere la pensione di vecchiaia nel sistema contributivo".
Quali tipi di contribuzione sono considerati validi?
"Per la pensione di vecchiaia, è riconosciuta qualsiasi forma di contribuzione, tra cui:
Obbligatoria: collegata al normale svolgimento del rapporto di lavoro o all'esercizio di attività lavorative autonome.
Figurativa: accreditata gratuitamente in relazione a periodi di malattia, infortunio, maternità (sia durante che al di fuori del rapporto di lavoro), servizio di leva militare, disoccupazione, ecc..
Da riscatto (riscatti per laurea ed altre tipologie) o da periodi di ricongiunzione.
Da totalizzazione gratuita di periodi di lavoro all'estero nei Paesi convenzionati con l'Italia.
Restano in vigore l'accesso alla pensione di vecchiaia con meno di 20 anni di contributi, esattamente con 15 anni, in casi speciali previsti dalla cosiddetta 'Legge Amato'.
Vengono poi prorogate sostanzialmente, con alcuni inasprimenti e restrizioni, le misure-ponte di flessibilità pensionistica già varate negli scorsi anni (Ape sociale, Pensione anticipata Opzione Donna, Pensione anticipata flessibile "Quota 103")".
Il suggerimento del Patronato Inapa Confartigianato è comunque quello di rivolgersi agli sportelli per richiedere un estratto contributivo, quel documento permette infatti alle operatrici di effettuare un primo approfondimento sulla situazione dell'assistito.
Il Patronato Inapa Confartigianato riceve presso la sede provinciale in via Fontevivo Tel. 0187.286668 (Claudia Banci) – tel. 0187.286624 (Martina Balestrino); nell'ufficio in centro alla Spezia in via Roma, 88, tel. 0187286611 (mercoledì e venerdì mattina); nella sede di Levanto, Via Viviani, 38/C tel. 0187808518 (martedì).