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La riabilitazione di gravi atrofie mascellari con la tecnica degli impianti zigomatici

La grave atrofia ossea mascellare rappresenta una sfida significativa nella riabilitazione orale dei pazienti affetti da edentulia totale o parziale. La perdita di sostegno osseo compromette la stabilità degli impianti dentali tradizionali e limita le opzioni di trattamento. Tuttavia, la chirurgia dentale, grazie all'introduzione degli impianti zigomatici, ha rivoluzionato il campo della riabilitazione orale, offrendo una soluzione efficace e sicura per questi casi complessi.

Gli impianti zigomatici sono dispositivi di titanio che vengono inseriti nel corpo dello zigomo, offrendo un supporto stabile e resistente per le protesi dentali fisse. Questa tecnica si rivela particolarmente utile nei casi di grave atrofia ossea mascellare, poiché utilizza l'osso zigomatico come ancoraggio, bypassando la necessità di un osso mascellare sufficiente.

La riabilitazione con impianti zigomatici è raccomandata per pazienti che hanno perso una quantità significativa di osso mascellare e che, pertanto, non possono beneficiare della tradizionale implantologia dentale. Questo tipo di intervento è spesso eseguito nei pazienti che hanno subito interventi chirurgici o radioterapia alla testa e al collo, che hanno gravi malattie ossee o che hanno subito una perdita dentale estesa e prolungata.

Prima dell'intervento chirurgico, il paziente verrà sottoposto a una valutazione clinica e radiologica per determinare la condizione dell'osso mascellare e la posizione degli impianti zigomatici. Molto spesso viene eseguita un'analisi 3D per ottenere una visione dettagliata dell'anatomia del paziente.

L'intervento chirurgico per la riabilitazione con impianti zigomatici richiede quasi senmpre l'uso di anestesia generale e viene eseguito da un chirurgo implantologo esperto. Durante l'intervento, verrà eseguita un'incisione nella gengiva e nell'osso mascellare per esporre l'osso zigomatico. Gli impianti zigomatici vengono quindi posizionati nell'osso zigomatico e fissati in posizione.

Una volta completato l'intervento, viene eseguita la sutura della ferita e, nei casi clinicamente idonei, viene avvitata una protesi fissa provvisoria lo stesso giorno dell’intervento.

 I vantaggi della chirurgia zigomatica sono molteplici:

  • Stabilità: L'osso zigomatico è noto per la sua densità ossea e per la sua capacità di supportare carichi elevati. Gli impianti zigomatici vengono inseriti in questa zona per sfruttare la densità ossea dell'osso zigomatico e fornire una soluzione stabile e a lungo termine per la sostituzione dei denti.
  • Eliminazione della necessità di innesti ossei: Gli impianti zigomatici eliminano la necessità di innesti ossei, che spesso sono richiesti nei pazienti con grave atrofia dell'osso mascellare. Ciò riduce il tempo e il costo del trattamento e il disagio per il paziente.
  • Minori tempi di guarigione: A differenza dei tradizionali impianti dentali inseriti nell'osso mascellare, gli impianti zigomatici richiedono un periodo di guarigione più breve, grazie alla densità ossea dell'osso zigomatico.
  • Evitare le protesi mobili: Grazie alla stabilità degli impianti zigomatici, i pazienti possono evitare le protesi mobili o le dentiere che possono essere scomode e poco stabili.
  • Migliora l'aspetto del viso: La perdita di denti può causare il collasso della mascella, con conseguente aspetto cadente del viso. Gli impianti zigomatici, fornendo un sostegno adeguato per i denti, possono aiutare a migliorare l'aspetto del viso e a recuperare l'autostima dei pazienti.

I pazienti che sono stati sottoposti a questa tipologia di trattamento hanno potuto toccare con mano tutti questi vantaggi, come nel caso della signora Grazia di Firenze.

La storia di Grazia, che puoi ascoltare su YouTube cliccando qui, è simile a quella di tante persone che, dopo aver sofferto di problemi dentali per anni, si sono ritrovati con una dentatura che gli impediva di sorridere e mangiare correttamente. Dopo un tentativo fallito di inserire impianti tradizionali, a causa della grave atrofia mascellare, Grazia si è rivolta al Dottor Cesare Paoleschi, un chirurgo implantologo esperto nella riabilitazione orale nei casi di grave atrofia. Il dottore ha proposto di utilizzare la tecnica degli impianti zigomatici per riabilitare l'arcata dentale superiore senza dover eseguire procedure più lunghe e invasive come gli innesti di osso. Grazie all’anestesia generale l'intervento è stato indolore e Grazia ha ricevuto una protesi provvisoria avvitata a due impianti zigomatici e quattro impianti endossei il giorno stesso dell'operazione. Dopo soli due giorni le è stata avvitata la protesi definita mettendo fine al suo calvario e consentendole di ritrovare un nuovo sorriso fisso, esteticamente bello e funzionale.  

Il Dottor Cesare Paoleschi, laureato in odontoiatria e protesi dentaria ed iscritto all’albo degli odontoiatri di Lucca al numero 3, esegue da 10 anni riabilitazioni di gravi atrofie mascellari con la tecnica degli impianti zigomatici. La sua lunga esperienza lo ha portato nel 2022 a pubblicare con la casa editrice EDRA il Manuale Pratico di Chirurgia Zigomatica per l’Odontoiatra. Il Dottor Cesare Paoleschi visita e opera esclusivamente presso gli studi dentistici Iris della Toscana e della Liguria (direttori sanitari disponibili sul sito internet di Iris Compagnia Odontoiatrica).

 

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