La donna è da sempre oggetto di desiderio, tuttavia tale percezione è ostacolata da numerosi luoghi comuni che non fanno altro che rendere impossibili alcune libere scelte della persona. Difatti, spesso ci si sente in dovere di mettere in atto tali ideologie per non sentirsi a disagio sotto questo punto di vista, rispettando i canoni errati alla ricerca della sensualità.
Tale percezione deve essere assolutamente abbandonata, semplicemente perché si tratta di soli luoghi comuni che non permettono alle donne, così come agli uomini, di pensarla diversamente. Il libero arbitrio, nell'ambito dell'aspetto estetico, è realmente compromesso.
Nel nostro articolo di oggi andremo difatti ad analizzare questa tematica fondamentale, anche al fine di poterci in parte liberare da questi stereotipi e luoghi comuni che creano del disagio interiore e degli stati di profonda ansia nei confronti di tutte le donne che non si ritengono all'altezza di raggiungere la tanto ambita sensualità.
Il cambiamento della percezione della donna e della sua sensualità nel corso degli anni
Così come per ogni altro dettaglio della vita di tutti, nel corso del tempo vi sono delle modificazioni sul pensiero che si ha su un determinato aspetto. Allo stesso modo, è cambiata in parte la percezione della donna e della sua sensualità, compresi i luoghi comuni che ancora oggi tutti noi conosciamo e subiamo.
Difatti, i canoni di bellezza e di sensualità di qualche anno fa sono in parte differenti da quelli di oggi. Basti pensare all’abbigliamento, allo stile, ma anche alle scelte individuali delle donne sulla cura del proprio corpo. Un esempio banale riguarda la depilazione: se qualche tempo fa i peli, in determinate zone del corpo, non rappresentavano una minaccia alla propria sensualità, ad oggi potrebbero esserlo, in maniera errata, secondo la concezione di alcune persone.
I luoghi comuni sulle donne, così come quelli sugli uomini, fanno parte della nostra mentalità dall’alba dei tempi, tuttavia ad oggi sarebbe senza alcun dubbio un bene eradicarli, così da permettere a tutti di creare una propria percezione individuale di bellezza e sensualità, senza creare delle difficoltà fisiche e psicologiche sotto questo punto di vista.
I luoghi comuni attualmente presenti relativi alla sensualità della donna
Sono davvero numerosi i luoghi comuni a cui dobbiamo fare riferimento ai tempi di oggi, motivo per cui tantissime donne si sentono in dovere di portare a termine determinate operazioni per potersi sentire in linea con i canoni della sensualità e della bellezza.
Quello che è importante dire è che, per il benessere psicologico di qualsiasi donna, questi luoghi comuni devono essere necessariamente abbandonati, lasciando più spazio ad un vero e proprio libero arbitrio, per permettere loro di creare in autonomia un personale standard di sicurezza e autostima.
I genitali feminili
Il principale luogo comune che possiamo menzionare relativamente alla sensualità della donna riguarda proprio la sua parte intima: nell’immaginario collettivo sono davvero tantissimi gli uomini che restano a bocca aperta dallo stupore, nello scoprire che esistono differenti forme e caratteristiche di genitali femminili. La vagina, nella loro mentalità, è perfettamente simmetrica ed ha una forma sempre uguale.
Esattamente come per i genitali esterni maschili, anche quelli femminili variano da persona a persona, ne esistono di differenti forme e dimensioni, così come per quanto concerne le caratteristiche, non soltanto estetiche ma anche fisiche e funzionali.
Il piacere femminile
Un ulteriore luogo comune relativo alla sensualità può anche riguardare il rapporto sessuale, riferendoci al modo in cui la donna prova piacere, che può essere differente rispetto a ciò che pensa il partner.
Difatti, spesso si immagina la donna come una figura sensuale che prova piacere in un rapporto di sottomissione, tuttavia talvolta può anche essere il contrario.
Inoltre, i film a luci rosse fanno credere che le donne possano avere facilmente orgasmi multipli, in qualsiasi posizione. La verità è che moltissime donne hanno bisogno di una stimolazione manuale della zona del clitoride per raggiungere l’orgasmo oppure hanno bisogno di determinate angolazioni o ancora, di avere pieno controllo del ritmo.
Peli corporei
Un altro argomento particolarmente discusso nella percezione della sensualità e della femminilità della donna è quello della depilazione, sia dei peli pubici, ma anche quelli del resto del corpo. Quando si osserva una donna che, per sua scelta, decide di non depilarsi il corpo, molto spesso si resta sorpresi e, nella maggior parte dei casi, non in modo positivo.
Gli uomini, infatti, dichiarano di non apprezzare la presenza dei peli sui corpi femminili, tanto che più dell’80% di loro sostiene di preferire la depilazione. Nel 40% dei casi circa, l’uomo stesso predilige la depilazione totale della donna.
La verità è che questo luogo comune non è affatto positivo anche dal punto di vista della salute fisica della donna: i peli, qualora non rappresentassero un elemento non gradito alla persona, hanno delle funzioni fisiologiche importanti, dunque una donna non dovrebbe sentirsi in dovere di rimuoverli unicamente per sentirsi femminile e sensuale.
I peli corporei, infatti, aiutano al mantenimento della temperatura corporea, contribuendo all’omeostasi, e sono importanti per difendersi dall’azione di agenti patogeni esterni, rappresentando una vera e propria prima linea di difesa.
I peli pubici, allo stesso modo, sono importanti anche a livello sessuale, aiutando a ridurre l’attrito che si crea, e di conseguenza riducono il rischio di infiammazioni e arrossamenti.
È fondamentale parlare apertamente di questo luogo comune di sensualità, specificando che anche una donna che non si depila può essere femminile e sexy, così da arrivare a rendere la depilazione una scelta libera e consapevole, e non derivante dall’imbarazzo nel mostrarsi ‘al naturale’.
In che modo è possibile eradicare questi luoghi comuni relativi alla sensualità della donna?
Quando si parla di questi luoghi comuni, è anche possibile menzionare il disagio che questi possono portare quando si crede di non essere all’altezza del pensiero collettivo relativamente ad un determinato aspetto.
Molte donne, difatti, tendono a pensare di essere in difetto quando non riescono a raggiungere determinati standard di sensualità e femminilità, e ciò non può che provocare un vero e proprio complesso psicologico interiore, che potrebbe anche portare a degli stati d’ansia e depressione a causa della sensazione di inferiorità.
Proprio per questo motivo è molto importante parlare e discutere liberamente di questi luoghi comuni errati, che sono soltanto una minima parte rispetto a tutti quelli esistenti, così da eliminare ogni forma di pregiudizio. L’importante, sotto questo punto di vista, è avere una mentalità sempre aperta e pronta ad ad accogliere il mondo che cambia giorno dopo giorno.
E per tutti coloro che si sentono sopraffatti da questi luoghi comuni, il consiglio per eradicarli dalla propria mente è quello di ignorarli, proseguendo a cercare il proprio significato di sensualità, femminilità e bellezza, senza alcun tipo di preconcetto.
