Nella seduta di Consiglio Provinciale di questa mattina è stato approvato il documento rendiconto 2021 della Provincia della Spezia.
L'atto è stato votato con parere favorevole della maggioranza, con l'astensione delle opposizioni.
Secondo l'illustrazione dei tecnici dell'Ente e del Collegio dei revisori dei conti, il rendiconto della provincia della Spezia per il 2021 chiude con un risultato oggettivamente lusinghiero.
L'annualità dell'attività amministrativa che si è conclusa il 31 dicembre dello scorso anno porta ad un risultato contabile di 47 milioni di euro, un passaggio fondamentale per arrivare alla definitiva uscita dalla condizione di pre dissesto.
Sempre secondo le relazioni i dati che si desumono dal documento sono confortanti, è continuata infatti nel 2021 la capacità dell'ente di coprire i disavanzi accumulati al 31 dicembre 2018 e che nel 2014 portarono a deliberare il ricorso al piano di riequilibrio decennale approvato nello scorso settembre dalla sezione regionale della Corte dei conti.
La Provincia della Spezia ha operato attraverso una oculata revisione della spesa e massima espansione dell'entrata accompagnata ad una parziale riduzione del contributo alla spesa pubblica che rimane pur sempre rilevante e nel medio termine complessivamente insostenibile per l'Ente. Come noto la Provincia della Spezia nel 2015 doveva dare copertura nell'arco di 10 anni ad un disavanzo di circa 15,6 milioni di euro. Con il rendiconto 2021 al 31 dicembre 2021 è stato interamente coperto l'importo e di fatto anticipato di oltre 1 milione di euro il rientro che doveva concludersi nel 2023.
Il risultato di Amministrazione traspare dai dati oggettivi come il "risultato di amministrazione" che esprime l'equilibrio tra la ricchezza che l'ente preleva in virtù dei suoi poteri sovraordinati e la ricchezza impiegata per l'esercizio delle sue funzioni. Oggi il risultato di amministrazione è positivo di oltre 47,47 milioni di euro rispetto ai 18,50 milioni di euro del 2020.
Per il rilevo degli equilibri di bilancio la Provincia ha rispettato tutti i vincoli di finanza pubblica.
Inoltre ogni anno la Provincia deve garantire trasferimenti di fondi allo Stato che per il 2021 sono stati di 9,71 milioni di euro.
In forza del miglioramento amministrativo dell'Ente, che garantisce così investimento per la voce della spesa per il personale nel corso del 2021 la Provincia ha potuto assumere due unità lavorative, questo per bilanciare in parte le 5 cessazioni di personale registrate, di cui una relativa ad un dirigente.
La spesa del personale si è comunque ridotta sia nell'ammontare lordo (da 4,84 milioni di euro a 4,61 milioni di euro) che nel netto (da 3,6 milioni di euro a 3,4 milioni di euro).
Al 31 dicembre 2021 erano in servizio 107 unità di cui 1 dirigente.
Importante il dato rilevato per la spesa destinata alle strutture scolastiche in cui solo per l'annualità 2021 vi sono stati investimenti diretti per 2,6 milioni di euro e spese per manutenzioni per 668 mila euro.