Welfare letteralmente significa benessere e, nell'ambito lavorativo, può essere tradotto con assistenza sociale e sussidi.
Si tratta di una serie di beni e servizi messi a disposizione dei dipendenti, al di fuori della normale retribuzione, che quindi ne aumentano il potere d'acquisto.
Esistono diverse tipologie di piani aziendali, come quelli strutturati on top, si tratta di benefici rilasciati liberamente dalle aziende, oppure possono esserci i piani aziendali associati alla parte variabile delle retribuzioni, regolamentati da accordi di categoria o aziendali.
Per comprendere i vantaggi di natura fiscale e contributiva facciamo un esempio. Se un'azienda eroga 1.000 euro come premio ad un dipendente, generalmente viene applicato il 9,19% dell'imponibile contributivo come trattenute INPS; il 30% dell'imponibile fiscale come trattenute fiscali; il 30% come oneri previdenziali.
Quindi lo stesso importo di 1.000 euro erogato come servizio welfare on top, cioè liberamente dall'azienda, comporta che il dipendente riceverà 1.000 euro e all’azienda non verrà applicata nessuna tassa né sarà richiesto alcun contributo all'INPS.
Lo stesso discorso vale per i premi di risultato. L'utilizzo di servizi di welfare aziendale consente di applicare meno contributi ai dipendenti, che vengono quindi incentivati a lavorare di più e meglio per ottenere i premi, ma anche come forma di riconoscimento verso l'azienda.
In tale ottica sono stati pensati i servizi di welfare aziendale di Edenred, una delle principali realtà del settore, che punta su soluzioni innovative, digitali e fruibili per ogni modalità di lavoro, compreso lo smart working.
Questi strumenti rappresentano un supporto concreto per i dipendenti e per le loro famiglie, garantendo una maggiore stabilità economica. Un aspetto tutt'altro da sottovalutare, soprattutto in un periodo di forte instabilità economica dove c'è bisogno di certezze.
Ebbene i servizi di welfare aziendale consentono di affrontare con maggiore serenità il futuro e di gestire al meglio le eventuali fluttuazioni economiche che possono verificarsi nei prossimi anni.
Le stesse aziende ottengono importanti benefici fiscali e contributivi, poiché calano notevolmente i costi da sostenere. Benefit e premi di risultato sono deducibili per le aziende, che hanno maggiore libertà di erogare prestazioni e servizi di welfare aziendale ai dipendenti.
I brand hanno ormai capito che il vero patrimonio di ogni azienda è rappresentato proprio dai dipendenti. Il welfare aziendale diventa così una strategia imprescindibile per motivare e fidelizzare i collaboratori.
Oltre a migliorare la produttività e quindi il profitto, le imprese rafforzano la loro immagine così da attirare i migliori talenti del settore. Infine si riducono in modo significativo alcune criticità, come il turnover dei dipendenti e l'assenteismo, che limitano la crescita dell'azienda.