Sotto la guida di Giampiero Maioli, responsabile del Crédit Agricole in Italia, le diverse linee di business hanno potenziato ulteriormente il loro coordinamento sinergico e hanno fatto registrare una crescita del totale dei finanziamenti all’economia che sale a 92 miliardi di euro e una Raccolta Totale a 323 miliardi di euro.
Numeri importanti per un Gruppo che nel nostro Paese, suo secondo mercato domestico, è presente con circa 17.300 collaboratori e circa 5,2 milioni di clienti. Il Gruppo è composto, oltre che da Crédit Agricole Italia (Gruppo Bancario), anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria). Crédit Agricole Italia (Gruppo Bancario) Anche Crédit Agricole Italia (il Gruppo Bancario) ha presentato i risultati relativi al 2021, confermando la capacità di generare utili in continuità con gli esercizi precedenti.
L’utile netto consolidato civilistico si attesta a 607 milioni di euro, su cui hanno influito la contabilizzazione del badwill netto contabile pari a 497 milioni di euro nonché altre componenti straordinarie e non ricorrenti legate anche all’acquisizione di Creval. Al netto di questi elementi il risultato è pari a 346 milioni di euro, evidenziando una significativa crescita rispetto al 2020 (+68% a/a).
Confermata la solidità patrimoniale, con un Total Capital Ratio consolidato pari al 17,2% con un livello di capitale ben superiore rispetto al minimo assegnato dalla BCE per il 2021. Elevato anche il livello di liquidità con LCR pari al 277%. A dimostrazione della solidità del Gruppo, Moody’s ha confermato il rating di Crédit Agricole Italia a Baa1 con outlook stabile, al livello più alto del sistema bancario italiano. Lo storico impegno a sostegno di famiglie e imprese ha avuto riscontro in un aumento degli impieghi del +3% a/a, con quote di mercato in aumento sia per i mutui casa (+6,6%; erogati 3,4 miliardi di nuovi prestiti per acquisto abitazione) che per i prestiti agroalimentari (+7,5%). In crescita la base clienti con oltre 140 mila nuove acquisizioni (+18% a/a), grazie sia all’apporto della rete commerciale sia al contributo del canale digitale.
Segno più anche per il risparmio gestito (+11% a/a) con raccolta in crescita su tutte le asset class, beneficiando della dinamica molto positiva dei flussi netti che si attestano ad oltre 3 miliardi di euro da inizio anno. La raccolta diretta ha fatto segnare un +3% a/a, trainata dal trend di crescita dei risparmi detenuti in liquidità come tutela dalla crisi, oltre che dalle nuove emissioni collocate nel corso dell’anno tra cui la prima emissione italiana di Obbligazioni Bancarie Garantite (OBG) in formato Green. Anche nel 2021 l’attività è stata improntata al sostegno dell’economia, per permettere al tessuto produttivo e sociale di resistere al perdurare dell’emergenza sanitaria, favorendo al contempo la ripresa economica. Il Gruppo si è inoltre confermato come uno dei player più attivi e dinamici nel panorama bancario italiano.
È il caso del pieno successo delle Opa sul Credito Valtellinese e su Crédit Agricole FriulAdria. Grazie all’ingresso di Creval, che nel 2021 ha conseguito un utile netto gestionale pari a 70 milioni di euro e il cui progetto di fusione è atteso per il secondo trimestre 2022, il Gruppo ha rafforzato la presenza nelle aree più produttive del Paese, accedendo a nuove Regioni. In data 17 settembre 2021 si è conclusa con successo l’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa sulle azioni residuali di Crédit Agricole FriulAdria, attraverso la quale Crédit Agricole Italia è arrivata a detenere oltre il 99% del capitale sociale. Crédit Agricole Italia ha proseguito nel 2021 con l’implementazione di nuovi servizi, per permettere ai clienti di usufruire dell’operatività omnicanale ed ai collaboratori di lavorare in sicurezza nonostante l’emergenza sanitaria grazie alla web collaboration.
L’attenzione del Gruppo per il digitale ha generato un contributo rilevante in termini di nuovi clienti e prodotti venduti: il contributo dei nuovi conti correnti aperti online ha raggiunto il 30% delle aperture complessive, in crescita al 40% anche la quota dei mutui generati online, anche grazie ad una campagna digitale che ha avuto come target primario i Giovani under 36. I dati di soddisfazione della clientela confermano l’apprezzamento per il Gruppo, con indicatori in crescita rispetto all’anno precedente. Questo anche grazie al ruolo di un’offerta digitale che si completa sfruttando sinergie con realtà Fintech che permettono di offrire servizi innovativi (come Plick e Salvadanaio Digitale Gimme5) capaci di rispondere alle esigenze dei clienti maggiormente sensibili alle nuove tecnologie. L’attenzione per l’innovazione si è declinata anche nel successo del sistema dei Village. Le Village By CA Milano ha chiuso l’anno con 61 start-up, 38 aziende partner con 16 nuovi ingressi, 44 abilitatori e 40 investitori. Le Village by CA Parma ospita 40 startup, 19 aziende Partner e 17 abilitatori.
Nel corso del 2021 sono stati realizzati 123 incontri tra startup ed aziende Partner che hanno generato più di 10 collaborazioni e progetti di open innovation. Nell’ultimo anno le startup ospitate sono cresciute nel fatturato (crescita media 24%) e nell’organico (+22% a/a). A sei mesi dalla sua costituzione, Le Village by CA Triveneto con sede a Padova vanta 13 partner, 21 abilitatori e 25 Mentor e sono 20 le start-up che hanno superato il primo Comitato di Selezione di dicembre scorso. Pieno successo anche per "Nowtilus – Sea Innovation Hub", il primo percorso ligure di incubazione per start-up dedicato al sostegno dell’innovazione e delle tecnologie legate all’economia del mare. Grande importanza hanno rivestito le iniziative per le nuove generazioni.
Con gli accordi sindacali sottoscritti a ottobre e dicembre il Gruppo ha realizzato un importante passo verso il ricambio generazionale con l’assunzione di oltre 500 giovani e la stabilizzazione di 200 contratti a tempo determinato. A ciò si aggiungono l’assunzione di circa 360 risorse e le numerose partnership sottoscritte con Università di eccellenza su tutto il territorio nazionale. Da sottolineare, infine, l’impegno del Gruppo nel campo della formazione, della Sostenibilità e del sociale. Nel 2021 sono state erogate 400.000 ore formative ed è proseguito il percorso mirato alla sensibilizzazione e al rafforzamento delle competenze in ambito Sostenibilità, che ha portato oltre 1.400 colleghi della rete commerciale ad ottenere una certificazione ufficiale ESG.
Per quanto riguarda i temi di Diversity&Inclusion si è mantenuto forte il focus sull’inclusione di genere, per rafforzare uno stile di leadership distintivo per le donne, conoscendo e affrontando i bias legati al gender. Un impegno certificato dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza con l’“Italy’s Best Employers for Women 2022” nonché con il Premio “Lifeed Caring Company” (valorizzazione della sinergia tra vita e lavoro). In linea con la ragion d’essere “Agire ogni giorno nell’interesse dei nostri clienti e della società” e con gli obiettivi ESG del Gruppo, nel 2021 CA Italia si è dotata di un modello di governance specifica prestando particolare attenzione a tre tematiche di mobilitazione collettiva: agire in chiave sostenibile per il clima e la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio; rafforzare la coesione e inclusione sociale; agevolare una transizione agri-agro di successo. Il portale di crowdfunding del Gruppo, CrowdForLife, ha superato la soglia dei 2 milioni di euro di raccolta dalla sua nascita, con la pubblicazione di circa 40 progetti (25 solo nel 2021).
È stata realizzata con successo Crédit Agricole For Future, un’iniziativa del Gruppo in ambito sociale nata per sostenere progetti a favore di educazione, inclusione e riduzione delle diseguaglianze, e con le società del Crédit Agricole in Italia è stato lanciato con Save The Children un progetto triennale che coinvolge 100 scuole in tutta Italia sui temi di inclusione sociale e digitale. Crédit Agricole Il Gruppo Crédit Agricole ha ottenuto un utile netto reported nel 2021 di 9,101 miliardi di euro (+94,1% a/a), con ricavi pari a 36,822 miliardi di euro (+9.6% a/a).