Crédit Agricole Italia si schiera accanto alle aziende colpite da focolai di influenza aviaria. Alla luce del periodo di estrema criticità che il comparto sta affrontando, la Banca ha immediatamente attivato una serie di iniziative per garantire un supporto concreto alle imprese avicole messe in difficoltà dalla recente emergenza, rispondendo in questo modo anche all’appello che Confagricoltura ha lanciato ieri.
Tra le misure realizzate subito operative a sostegno del comparto:
- la sospensione delle rate dei finanziamenti in essere con il Gruppo Crédit Agricole Italia per le aziende clienti che ne facciano richiesta;
- la costituzione di un plafond di finanziamenti, a condizioni particolarmente favorevoli, per importo complessivo di 10 milioni di euro, da utilizzare con forma tecnica chirografaria della durata di 60 mesi, comprensivi di 12 mesi di preammortamento, a consolido di passività onerose generate da finanziamenti di durata anche inferiore con il Gruppo Crédit Agricole o con altri intermediari finanziari.
“In un momento che si sta rivelando critico per le imprese avicole ci siamo attivati fin da subito per mettere a disposizione strumenti concreti e affiancare le aziende anche, e soprattutto, in questa fase emergenziale. – commenta Vittorio Ratto, Vice Direttore Generale Retail, Private e Digital di Crédit Agricole Italia - Accogliamo anche l’appello di Confagricoltura e ancora una volta ci impegniamo per fornire risposte rapide e tangibili alle esigenze delle imprese e dei territori”.
Con questa iniziativa, che intende dare un deciso segnale di vicinanza e supporto alle famiglie e alle imprese del territorio, Crédit Agricole Italia continua a sostenere la crescita e lo sviluppo delle aziende del settore agricolo.