“Il caro-energia impatta in modo pesante sull’autotrasporto merci ed è necessario ridurre le imposte sul carburante per scongiurare il fermo di migliaia di veicoli a causa dei costi insostenibili - Dichiara Stefano Crovara Cna Fita La Spezia - Il prezzo medio nella seconda metà di gennaio ha raggiunto 1,60 euro/litro con una crescita di 28 centesimi sulla media del 2020. Ai prezzi attuali del gasolio i costi di gestione di un camion aumentano di 9.300 euro l’anno secondo i calcoli di CNA Fita, pari a un impatto del 7% dei valori indicativi dei costi di esercizio”.
“Il caro-carburante è ancora più pesante per i veicoli green - aggiunge Crovara - Un camion a metano deve sopportare un rincaro del carburante dell’86,60% che si traduce in un aumento di spesa di oltre 18mila euro l’anno. Un paradosso che penalizza le imprese che hanno effettuato investimenti green e che sono dunque meno inquinanti e virtuose. Nelle ultime settimane il costo medio del metano per autotrazione ha superato 1,81 euro/Kg obbligando molte imprese a fermare i veicoli a causa dei costi insostenibili”.