Non sempre gli strumenti di comunicazione di natura digitale riescono a prendere il sopravvento ed imporsi in ogni ambito: dove la carta resta protagonista, è importante sceglierne una davvero speciale ed unica.
La comunicazione non è solo una questione di bit e di dati
Computer, smartphone, tablet, smartwatch, smart TV, auto intelligenti e tantissimi apparecchi di vario tipo ci collegano in un mondo, quello digitale, che è sempre più grande e importante. Eppure, nonostante tutto, non sempre la comunicazione – soprattutto quella più intima – passa per questi canali: tante persone, infatti, continuano a ricorrere a quella di tipo tradizionale in tanti ambiti. Donne e uomini che amano il profumo della carta non rinunciano a buste colorate ed etichette per gestire grandi e piccole mansioni quotidiane, tanto nella loro vita privata quanto in quella lavorativa, magari in piccole realtà imprenditoriali dove la digitalizzazione non è completa o imperante. Per quanto gli strumenti di quest’ultimo tipo possano semplificare la vita e velocizzare lo svolgimento delle attività in cui servono un po’ di rigore e di ordine, poi, nella quotidianità la comunicazione può essere altrettanto efficace ed avere personalità soprattutto se è di tipo tradizionale. Ecco perché, in un mondo in cui lo streaming e tante piattaforme di erogazione di servizi “immateriali”, nonostante tutto, la carta non può essere definitivamente sepolta dalle e-mail, in modo particolare quando serve un tocco un po’ più umano.
Piccole attività che beneficiano ancora della carta
Nell’organizzazione delle proprie attività di tutti i giorni, è innegabile che persino le più piccole aziende abbiano dovuto adottare degli strumenti di natura digitale per continuare a stare al passo con i tempi e gestire tante incombenze burocratiche a norma di legge. Tuttavia, è innegabile che in piccole attività imprenditoriali che si rivolgono ad una particolare clientela, la carta può essere ancora utile e consentire di dare quel tocco umano in più al modo di rapportarsi tra le persone. Pensiamo, per esempio, al piccolo artigiano cui si rivolge un anziano per la manutenzione di uno scaldabagno, o ancora, alla bottega che propone gli alimentari all’interno del quartiere, giusto per citare un paio di esempi. Allo stesso modo, anche un negozio che offre regali e souvenir potrebbe rendere ancor più personale ed unico il suo modo di porsi nei confronti dei clienti, se utilizzasse una comunicazione anche di tipo cartaceo o proponesse biglietti e buste per confezionare doni impeccabili che abbiano un’anima.
Un messaggio che conquista per la sua natura poliedrica
Ciò che fa sostanzialmente la differenza tra quello che è un messaggio di tipo digitale ed uno “analogico”, è indubbiamente la componente fisica, che lo rende stimolante per tutti i sensi. Se da una parte il colore e i dettagli di quanto si è scritto sulla carta sono visibili da un punto di vista più accattivante, dall’altra, la carta ha anche uno spessore e una finitura che la rendono più o meno preziosa. Al tatto, quindi, si possono trasmettere sensazioni coinvolgenti tramite l’uso di un foglio di carta dalla grammatura differente, o ancora, dalla trama e dalla finitura superficiali si possono imprimere impronte stilistiche diverse. Non si può nemmeno dimenticare di citare come anche la carta abbia un suo caratteristico odore, che può cambiare in modo importante a seconda della qualità della materia prima usata per produrla. Talvolta, si possono anche utilizzare delle essenze utili ad impreziosire e personalizzare il messaggio cartaceo, per offrire particolari suggestioni ai destinatari del nostro biglietto o di una lettera. L’accurata selezione di fogli, buste ed altro materiale cartaceo con queste peculiarità permette di diffondere messaggi veramente unici nel loro genere: ecco perché la comunicazione tradizionale non morirà mai.