In merito alla tariffazione TARI, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara quanto segue: "Nella maggior parte delle città italiane le tariffe per lo smaltimento dei rifiuti stanno subendo aumenti percentuali anche in doppia cifra, mentre il Comune della Spezia è uno dei pochissimi comuni che decide di diminuirle, mediamente del 4% per le utenze domestiche e del 6% per quelle non domestiche. In breve, si abbassano le bollette e aumentano i servizi di raccolta dei rifiuti per un importo pari a 650.000 euro.
Questo grazie al sistema virtuoso di raccolta differenziata introdotto dall'Amministrazione con la misurazione dei conferimenti dell'indifferenziata del rifiuto che ha consentito di trasformare la tassa TARI in tariffa TARIC. Non un tecnicismo ma un grande vantaggio per chi ha la partita IVA e che non gode di regimi agevolati, ma che potrà così recuperare il 10%.
Inoltre, sarà previsto un bando per le agevolazioni per i meno abbienti e verrà distribuito 1,7 milioni di euro per le utenze non domestiche. La polemica sulla divisione in due rate è poi surreale: quest'anno la fatturazione, che verrà gestita direttamente da IREN, sarà divisa in due rate, una settembre e l'altra a dicembre, così che i cittadini saranno chiamati a pagare più tardi rispetto agli anni precedenti risparmiando anche sulle commissioni bancarie. Non solo, quindi, sono posticipate le scadenze ma rimangono comunque ulteriormente rateizzabili senza interesse di mora.
I buoni frutti della rivoluzione del ciclo rifiuti introdotta da questa Amministrazione sono sotto gli occhi di tutti: abbiamo raggiunto quasi l'80% di raccolta differenziata, abbiamo le tariffe più basse di tutta la Liguria con 250.000 euro circa di esenzione TARI di fondo sociale e 1.700.000 euro di contributo per utenze non domestiche, e per il 2021 le bollette scenderanno ancora. Il sistema funziona ed è finalmente a completo servizio del cittadino."