Nel secondo seminario, svoltosi il 12 giugno scorso, è stato affrontato il tema "Le relazioni tra clienti e intermediari: normativa di trasparenza antiriciclaggio".
Gli interventi di esperti della Banca d'Italia hanno sottolineato come il rapporto di fiducia tra le banche e la clientela sia centrale nell'attuale contesto di difficoltà economica, per garantire la correttezza dei rapporti, il superamento delle asimmetrie informative tra banca e cliente, il pieno dispiegarsi di una sana concorrenza tra le banche anche al fine di abbassare i costi dei servizi. Su questo fronte sono stati compiuti progressi, ma si deve ancora migliorare, accrescere la qualità e la completezza delle informazioni, garantire la piena rispondenza tra le condizioni pubblicizzate e quelle effettivamente applicate, evitare l'imposizione di oneri indebiti alla clientela. Importantissimo al riguardo è il ruolo della Banca d'Italia, che ha stabilito regole incisive, di cui verifica il rispetto attraverso apposite ispezioni, comminando sanzioni quando rileva irregolarità.
Con riguardo alla normativa in tema di antiriciclaggio, il d.lgs 231/2007 ha introdotto una nozione "amministrativa" di riciclaggio, che comprende anche l'attività di autoriciclaggio, particolarmente frequente nelle violazioni fiscali di rilevanza penale.
Con riguardo all'utilizzo del contante, l'Italia è al quartultimo posto in Europa per numero di pagamenti con strumenti alternativi. Le limitazioni all'utilizzo del contante, introdotte con il D.L. 138/2011 (c.d. "Decreto Salva Italia"), vietano trasferimenti di denaro tra privati superiori a 999,99 euro e prescrivono che i pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni devono essere disposte tramite strumenti telematici se superiori a 1000 euro.
L'ABI e le associazioni dei prestatori servizi di pagamento devono ora definire regole generali per assicurare una riduzione delle commissioni interbancarie a carico degli esercenti per le transazioni effettuate con carte di pagamento.
Anche in materia di antiriciclaggio il ruolo della Banca d'Italia, come delle altre Autorità di vigilanza di settore è centrale in materia di verifica della clientela, organizzazione e controlli.
Per il prossimo 3 luglio è fissato il terzo e ultimo seminario su: "Forme di tutela della clientela bancaria: Arbitro Bancario e Finanziario, esposti, educazione finanziaria".