, malgrado nella riunione di oggi avessimo portato nuove argomentazioni a sostegno della categoria anche in analogia con le imprese delle acque minerali. Dall'altra parte sono soddisfatto per la ferma presa di posizione di Regioni, Province, Comuni e di molti parlamentari europei a sostegno della necessità di trovare una soluzione a salvaguardia delle imprese esistenti. Purtroppo dobbiamo, poi, riscontare la totale assenza del Governo Italiano, contrariamente agli impegni assunti precedentemente, ad affrontare con decisione questa problematica con l'Unione Europea che coinvolge ben 30.000 imprese ed oltre 600.000 addetti".