Al panel dedicato agli "Investimenti nei principali poli logistici all'interno dei corridoi e possibili partnership italo-tedesche" hanno preso parte, tra gli altri, anche Lorenzo Forcieri, nel suo doppio ruolo di presidente dell'Autorità Portuale della Spezia e di Ligurian Ports Alliance.
Forcieri ha dichiarato: "Le risorse sono limitate, non c'è più spazio per cattedrali nel deserto e opere faraoniche finanziate con soldi pubblici. I fondi disponibili devono essere destinati a interventi essenziali, come i dragaggi e le opere di grande infrastrutturazione , "mentre, ha proseguito Forcieri , "le banchine devono essere realizzate con l'intervento dei privati. Soltanto così avremo la garanzia della loro utilità (così è avvenuto e sta avvenendo alla Spezia, per esempio). Con questo e con l'effettiva autonomia finanziaria, potremmo rilanciare il sistema portuale, come traino per la ripresa del Paese. "