La Giunta comunale con delibera n. 247 ha dato mandato all’Ufficio Patrimonio dell’ente di predisporre una nuova procedura a evidenza pubblica per l’affidamento dei centri sociali Barontini e Falcinello, prevedendo un’ulteriore riduzione del canone posto a base di gara del 20 per cento
Una decisione che la Giunta ha assunto “ritenendo di poter concedere a canone agevolato i beni in favore di soggetti che non perseguono scopi di lucro e constatato che le procedure di affidamento sono state infruttuose in quanto i canoni di concessione posti a base di gara si sono rivelati eccessivamente onerosi”.
“E’ interesse dell'amministrazione - si legge nella delibera - di perseguire il fine pubblico di assicurare la presenza di luoghi di aggregazione della popolazione, nei quali gli interessati possano svolgere attività ricreative, culturali e sociali”.
Da qui le linee guida del nuovo bando che prevede un canone ribassato, sempre nel rispetto delle normative vigenti e che verrà indetto dopo la rinuncia comunicata all’Amministrazione dal “Comitato per la Terza Età” all’affidamento in concessione del centro sociale Barontini e in seguito alla procedura di gara per l’affidamento di Falcinello andata deserta.
Restano invece invariate le linee di indirizzo già approvate in precedenza che prevedono la durata della concessione in 3 anni dalla data di assegnazione con facoltà di rinnovo per ulteriori 3 anni e che i soggetti ammessi sono le associazioni di promozione culturale, sociale, sportivo e del tempo libero, considerando che le stesse possano garantire il miglior perseguimento delle qualità proprie dei centri stessi, identificabile nello svolgimento di attività culturali, artistiche, sportive, turistiche, di ristoro, ricreative e socio-assistenziali, senza il perseguimento di alcun fine di lucro.
Le linee di indirizzo della Giunta prevedono inoltre che i locali posti al primo piano del centro sociale “A. Barontini” vengano affidati in comodato d’uso gratuito al Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti, Istituto facente capo al Ministero delle Infrastrutture che eroga corsi finalizzati al conseguimento della licenza del 1° ciclo di istruzione, di alfabetizzazione e sessioni di test per la carta di soggiorno per stranieri in accordo con la Prefettura della Spezia. L'aggiudicatario del centro sociale dovrà inoltre garantire la fruizione degli spazi per le lezioni dell'Università dell'età libera, conferenze e attività comunali.