Il primo aspetto molto interessante è che non sarà nemmeno molto costosa, visto che si parla di un prezzo che si aggirerà tra i 300 e i 400 dollari. Grazie al sistema FDM il dispositivo farà della facilità d'uso il suo cavallo di battaglia, proponendosi quindi come prodotto ideale anche per chi per la prima volta si affaccia al mondo della stampa 3D.
Corpo in alluminio rinnovato
La CR-6 SE è realizzata in alluminio e spiccano i punti di attacco che, volendo, si possono smontare per rendere più agevole il trasporto della stampante. Questi attacchi sono anche studiati per non soffrire l’eventuale presenza di polvere. Sempre in tema di trasporto è da notare la solida struttura a cavalletto che consente di disassemblare completamente la stampante quando serve muoverla. La facilità di utilizzo è al pari dell’'assemblaggio: secondo il produttore anche una persona poco esperta non dovrebbe impiegare più di cinque minuti, utilizzando le istruzioni dettagliate allegate al prodotto.
Per ovviare al problema delle linee di materiale depositato, che si notano soprattutto nei modelli di stampanti più alti, l’azienda cinese ha disegnato una stampante che garantisce movimenti particolarmente morbidi e grande stabilità, a prescindere dalla dimensioni del pezzo che si sta eseguendo. Infatti non sono pochi i modelli di stampante 3D che subiscono fin troppo le vibrazioni dei componenti meccanici in continuo movimento che sono lo causa dello spostamento della piastra di costruzione anche solo di pochi millimetri e che rende il lavoro non conforme a quanto programmato
Il telaio, per ridurre le vibrazioni e incrementare l'equilibrio del movimento nel corso della stampa, può contare su una base molto ampia che prevede anche la presenza di doppie guide lineari sull'asse Z. Da tutto questo, Creality mira a offrire stampa in tre dimensioni di qualità superiore, grazie anche al posizionamento dell'ugello che dovrebbe garantire una maggiore precisione quando si sposta nei piani XYZ.
Altra novità proposta con la stampante CR-6 SE è Trinamic un controller di movimento nuovo di zecca, che si basa sul chipset Atmage2560. Questo controller si occupa di monitorare la tensione utilizzando il proprio firmware, il cui scopo è quello di scongiurare il rischio di una fuga termica. In questo modo riesce a tenere le temperature sotto controllo e al contempo a garantire una stampa silenziosa, con un livello di rumore inferiore a 30 dB.
Le varie funzioni della stampante si possono gestire tramite un comodo display sensibile al tocco, a colori HD e con dimensioni di 4,3 pollici. Il software di gestione, oltre che in lingua cinese, è proposto anche lingua inglese. Altre chicche proposte dalla CR-6 SE sono un tendicinghia facilmente regolabile, per diminuire il gioco che potrebbe crearsi sui nastri trasportatori con l’utilizzo, un supporto pieghevole per filamenti inserito sul telaio e un piccolo ma utile cassetto per riporre gli attrezzi.
Livellamento del piano intelligente
CR-6 SE dispone di una serie di funzioni “smart”, che consentono di trovare la soluzione ai problemi più diffusi, che affliggono le stampanti 3D di fascia consumer (ecco un’ampia guida all’acquisto), tra cui il livellamento del letto. Infatti, per ottenere risultati di una certa qualità, è necessario avere un piano di stampa di livello. Al contrario può capitare che i filamenti non aderiscano al piano, muovendosi proprio mentre l'ugello tenta di estrudere i vari strati seguenti.
La stampante 3D di Creality offre un "dispositivo privo di livellamento" che si basa sull’integrazione di un sensore di pressione che si adopera per livellare costantemente e automaticamente il piano, escludendo di fatto l’intervento dell’utente per questa operazione. Inoltre, prima di essere immessa sul mercato, la stampante viene pre-livellata prima di uscire dalla fabbrica. Il risultato, stando a quanto promesso da Creality è l'adesione sul piano della stampa senza che l'utente debba metterci mano.
In aggiunta, il piano, realizzato in vetro liscio, viene ricoperto da carborundum, un composito microporoso che si fa apprezzare per le sue proprietà termiche, che altri materiali non forniscono. Questo rivestimento aiuta il riscaldamento rapido che si tramuta in una superiore adesione e una più semplice asportazioni delle parti quando la microstruttura si contrae e diventa più fresca.
Manutenzione fai da tè
L'ostruzione e la fuoriuscita degli ugelli sono spesso dovuti a testine mal progettate. CR-6 SE, per ovviare a questo problema, presente una struttura modulare e riprogettata di questo elemento. Tra i vari benefici di questo sistema spicca la possibilità offerta di sostituire senza molti grattacapi i componenti presenti, ovvero il dissipatore di calore,i tubi in teflon, l'hotend e il blocco termico. In pratica ogni possesore della stampante 3D di Creality può in totale autonomia provvedere alla manutenzione e la messa a punto.
L’estrusione è facilitata dalla presenza di grandi ventole che assicurano anche una migliore retrazione del filamento. Utile il sensore posto nella testina di stampa che è in grado di rilevare il momento preciso in cui si esaurisce il filamento che quando questo avviene mette in pausa le stampe in attesa di un rabbocco. Il sensore nella testina di stampa diventa molto utile per quelle operazioni che necessitano di diversi giorni per essere completate e che utilizzano tante bobine di filamento.