I numeri (dati consolidati a novembre 2019 con proiezione a fine anno) fotografano una Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale con un bilancio positivo, trainato dal transito passeggeri e quindi dalle crociere, e con Carrara che ingrana la marcia.
Il traffico contenitori complessivo si dovrebbe attestare a circa 1,485 milioni di TEU movimentati, con un calo dell'1,2% rispetto al 2018. Il +8,6% del porto di Marina di Carrara (65.000 TEU) riesce infatti solo parzialmente a ridimensionare il calo percentuale registrato nel porto spezzino, che è dell'1,4% (1.420.000 TEU)
Netto segno più, invece, in entrambi i porti, per quanto riguarda il traffico passeggeri.
La parte del leone viene ovviamente fatta dal Golfo della Spezia, con 622.000 passeggeri in transito, per un nettissimo +32% rispetto allo scorso anno. Notevole, comunque, anche la crescita di Carrara, con 26.000 pax ed un aumento del 12,6%.
Accorpando i dati si arriva a complessivi 648.000 passeggeri e alla rotonda percentuale del +30% sul 2018.
Il traffico complessivo si attesta a 18,7 milioni di tonnellate (+2,2%). La Spezia è stabile con 15,7 milioni di tons. mentre Marina di Carrara raggiunge 3 milioni di tonnellate (+20%).