Nel corso dell'incontro è stato deciso di organizzare un presidio davanti alla Prefettura della Spezia, come già deciso per le altre province liguri. Tra gli obiettivi quellio di sostenere le ragioni dei pensionati. La manifestazione davanti al Palazzo del Governo si svolgerà il 19 dicembre, dalle 10 alle 12. In quell'occasione i pensionati chiederanno al Prefetto di portare all'attenzione del Governo le tre richieste da inserire nella legge di bilancio in discussione al Parlamento e al Senato.
"Si tratta - afferma il Consiglio territorale - di dare finalmente al Paese una legge di civiltà che aiuti le persone e le famiglie ad affrontare il dramma della non autosufficienza; di allargare la platea dei beneficiari della 14esima mensilità oltre il limite attuale dei mille euro; garantire la piena rivalutazione delle pensioni di importo sino a sette volte il trattamento minimo".
Un altro argomento trattato è stato quello della sanità con i problermi connessi alle liste di attesa e dell'ospedale del Felettino che non si sa se vedrà mai la luce.
Sergio Migliorini, della segreteria regionale Cisl, a proposito del nuovo ospedale, ha sottolineato che "quando si vuole i problemi si risolvono". E ha citato l'esempio della ditta Pessina che aveva in corso dei lavori allo stadio Ferraris di Genova quando è fallita. E' stata indetta una nuova gara di appalto e in pochi giorni sono stati avviati i lavori e conclusi in breve tempo. Sul nuovo ospedale della Spezia non si vede ancora la luce.
I dirigenti Cisl hanno attaccato il commissario Asl Troiano sulla riduzione dei tempi di attesa per gli esami ospedalieri.
Al consiglio territoriale sono intervenuti oltre a Migliorini, il segretario della Cisl Pensionati Antonio Montani, il segretario nazionale Cisl pensionati Patrizia Volponi, Loredana Canossa della segreteria pensionati, presente il segretario provinciale Cisl Antonio Carro.