Sono 25 i progetti finanziati da Fondazione Carispezia a favore delle scuole del territorio che hanno richiesto un contributo attraverso il bando “Le nostre scuole come bene comune” ‒ chiuso nel giugno scorso ‒ per realizzare interventi di piccola manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici e di rafforzamento degli spazi dedicati alla didattica e alle attività di laboratorio.
Le 25 scuole statali, da quelle dell’infanzia agli istituti superiori ‒ destinatarie di un contributo complessivo pari a 250 mila euro ‒ sono così dislocate: 13 nell’area della Spezia e Golfo, 6 in Val di Vara, 6 in Val di Magra, una nella Riviera spezzina e una in Lunigiana.
“Dal confronto con il mondo della scuola, effettuato all’interno dei nostri tavoli di ascolto, sono emerse importanti esigenze tra cui la necessità di migliorare le strutture scolastiche. Questo bando – dichiara la Presidente Claudia Ceroni – non ambisce ovviamente a risolvere tutti i problemi relativi allo stato degli edifici scolastici, ma può fornire un aiuto concreto per rendere l’ambiente educativo più accogliente, vivibile e funzionale, nell’ottica di valorizzare la scuola come bene comune”.
Gli interventi proposti dalle scuole includono attività come la riqualificazione e il potenziamento di laboratori e spazi didattici polifunzionali, di spazi esterni destinati alle attività sportive o di integrazione favorevoli all’apprendimento anche a favore di bambini con disabilità, di manutenzione e adeguamento per la sicurezza. Beneficiari degli interventi saranno complessivamente circa 15 mila studenti.
Le attività previste dai progetti si svolgeranno nei prossimi mesi e dovranno concludersi entro marzo 2020. Come previsto dal bando, la Fondazione svolgerà attività di monitoraggio sullo svolgimento delle azioni e sui relativi risultati.
Gli esiti dettagliati del bando sono consultabili sul sito internet della Fondazione.