Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia plaude all’operazione della Guardia di Finanza che nei giorni scorsi ha effettuato una serie di controlli nelle attività di bed and breakfast, case vacanze e affittacamere.
«L'azione conclusa in questi giorni dalla guardia di finanza, che ha portato alla scoperta di un’evasione fiscale di oltre 1 milione di euro di ricavi non dichiarati tra il 2016 e il 2017, cui corrisponde anche un debito Iva per oltre 140mila euro, è frutto di un lavoro impegnativo e portato avanti con massimo riserbo». Così Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia commenta l’operazione con cui le Fiamme Gialle del colonnello Massimo Benassi sono riuscite a scovare coloro che stavano ingannando l’agenzia dell’entrate, a discapito anche di tutti quegli operatori che con grande professionalità e tanti sacrifici, portano avanti le proprie attività nel settore della ricezione turistica.
«A tutto il corpo della Guardia di Finanza va il nostro plauso convinto. Le autorità competenti lavorano infatti sempre silenziosamente per battersi contro fenomeni fraudolenti come questo ed è giusto riconoscere il loro impegno. Parallelamente a questo episodio, riconosciamo anche l’impegno delle fiamme gialle rispetto alla lotta contro la contraffazione commerciale. Il fenomeno dell’abusivismo rappresenta un altro tipo di concorrenza sleale che danneggia fortemente il settore del commercio e tutti gli operatori che in maniera lecita portano avanti le loro attività. Sappiamo quanto sia difficile battersi contro questo fenomeni e ribadiamo il nostro sostegno nella lotta contro la contraffazione e l’evasione fiscale, nell’auspicio che di concerto con le amministrazioni del territorio, si prosegua su questa linea anche nei prossimi mesi».