A conclusione di una riuscitissima XX° edizione, che ancora è riuscita a coinvolgere e stupire, questa sera i giovani talenti vincitori della Masterclass mozartiana si esibiranno in una selezione dell’opera “Don Giovanni”, accompagnati da l’Orchestra Toscanini di Parma.
Alle 21.30 Sarzana accoglierà sul Sagrato della Concattedrale i 37 elementi della famosa Orchestra ed il Maestro Nicola Valentini coglierà al meglio il frutto dell’impegno dei giovani 10 cantanti lirici giunti a Sarzana da tutto il mondo, accompagnando e valorizzando la loro esibizione.
Un appuntamento irrinunciabile (e, come sempre gratuito) per gli amanti della lirica e della musica di qualità, dedicato a Mozart ed al 250esimo anno dalla nascita di Ludwig Van Beethoven.
La splendida Cattedrale illuminata dai fari ed il suo sagrato gremito di strumenti, persone e musica saranno ancora un “colpo d’occhio” da lasciare senza fiato, non lasciarsi coinvolgere dalla magica atmosfera creata dall’Orchestra sarà ben difficile, anche per i non appassionati.
L’Orchestra “A. Toscanini” è una tra le più importanti realtà italiane e vincitrice di due Premi Abbiati, accompagnerà i vincitori della Masterclass Mozartiana in questa selezione dell’opera “Don Giovanni”:
L. Van Beethoven, Ouverture da Coriolano, op. 62
W. A. Mozart, “Non più andrai farfallone amoroso” da Le nozze di Figaro
W. A. Mozart, “Deh vieni non tardar” da Le nozze di Figaro
W. A. Mozart, “Una donna a quindici anni” da Così fan tutte
W. A. Mozart, “Dove sono i bei momenti” da Le nozze di Figaro
W. A. Mozart, Ouverture da Le nozze di Figaro
W. A. Mozart, Ouverture da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Ah chi mi dice mai” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Madamina, il catalogo è questo” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Or sai chi l’onore” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Dalla sua pace” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Batti, batti o bel Masetto” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Vedrai carino” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Non mi dir bell’idol mio” da Don Giovanni
W. A. Mozart, “Mi tradì quell’alma ingrata” da Don Giovanni
I giovani cantanti sono in serrata preparazione per dare il meglio di se stessi, crescere e convincere, consci dell’importanza del Palco scelto: quello “Spiros Argiris” sarzanese che ha lanciato in importanti carriere molti talenti sino a prima sconosciuti, quel “Sarzana Opera Festival” fiore all’occhiello di una città ricca di cultura, musica e accoglienza.
Ben lo sanno i giovani partecipanti che da sempre trovano qui un luogo ideale, intimo e familiare, dove arricchirsi e competere al di fuori di asettici teatri e giurie, ospitati dalle famiglie del luogo e coccolati/stimolati dal Loggiato Gemmi.
Non solo un concorso, non solo uno spettacolo finale ma una vera è propria scuola dove crescere seguiti a regola d’arte approfondendo tecnica e recitazione, con docenti come il basso Roberto Scandiuzzi, numero 1 italiano, o il soprano Patrizia Pace, il regista Davide Raimondi etc.
Il “dietro le quinte” del “Sarzana Opera Festival” è lavoro duro e scuola indispensabile, è una settimana di accoglienza, di impegno rigoroso ma anche di unione e amicizia per i ragazzi che sono arrivati qui da; Cuba, Brasile, Corea del sud, Cina e Italia.
Gazzetta della Spezia è andata a curiosare al Loggiato Gemmi durante la scuola di canto e parlato con il Direttore artistico del “Sarzana Opera Festival”, Sabino Lenoci. Nel video incluso possiamo capire meglio quanto lavoro e impegno di tutti stia dietro l’esibizione finale che questa sera gusteremo.
Questa sera venerdì 5 luglio ore 21.30 sul Sagrato della Concattredale di S.Maria a Sarzana: l’Orchestra “A. Toscanini” ed i 10 talenti della Masterclass mozartiana.
Organizzato dall’Associazione Amici del Loggiato, sotto la direzione artistica di Sabino Lenoci, con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Sarzana e Comune di Santo Stefano.
Sponsor del Sarzana Opera Festival sono: Banca di Credito Cooperativo Versilia Lunigiana Garfagnana, Amici del Loggiato, Assiligure, Caffarel, Capetta Fiori, Caffè Bei e Nannini. Media Partner: Teleliguriasud.